Trasferta a Prato vietata per i tifosi della Pistoiese, in occasione del match che domenica 1 dicembre vedrà la formazione arancione opposta alla Zenith. Il provvedimento, che vieta la vendita di biglietti del Lungobisenzio a chi è residente in provincia di Pistoia, è stato adottato oggi 29 novembre dal prefetto di Prato La Iacona su proposta del questore De Lorenzo.
La decisione è maturata durante la riunione del Cosp (Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica) e si lega a quanto avvenuto in ottobre durante il derby tra Prato e Pistoiese, sempre disputato al Lungobisenzio. In quella occasione un nutrito gruppo di ultras pistoiesi si lasciò andare a gravi intemperanze con il danneggiamento di alcuni autobus di linea messi a disposizione per il trasferimento dalla stazione allo stadio. Proprio in seguito a quell’episodio, il questore aveva disposto il daspo per nove tifosi della Pistoiese.
Il Cosp ha anche deciso di pianificare, nonostante il divieto di trasferta, un adeguato dispositivo di vigilanza intorno allo stadio.
Derby tra Zenith e Pistoiese senza i tifosi arancioni: il prefetto vieta la trasferta dopo i disordini provocati in occasione della gara con il Prato
La decisione, proposta dal questore, è stata adottata durante il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. I biglietti della partita, in programma al Lungobisenzio, non potranno essere venduti a chi ha la residenza in provincia di Pistoia
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