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Prato-Mezzolara 0-0
E’ il giorno del debutto in panchina di Maurizio Ridolfi, artefice di un grande campionato l’anno scorso con la Juniores. Claudio Sciannamé è il nuovo coordinatore tecnico dopo gli esoneri dei direttori Riccardo Bolzan ed Ivano Pastore. Col Mezzolara è una sfida diretta per la salvezza, il pubblico sostiene la squadra ma prima del fischio iniziale partono cori di contestazione contro il Presidente Stefano Commini, invitato (come si vede dalla nostra foto) ad andarsene. Solita formazione rimaneggiata, con Moreo e Sowe di punta. Confermata la difesa a 3 con Angeli, Bonetti e Diana (Stickler e Limberti sulle fasce laterali). Trovade, Gemignani e Sadek a presidiare la mediana.
Prima occasione laniera al 10’: su angolo di Trovade, colpo di testa di Moreo e gran salvataggio di Malagoli, sulla palla vagante in area arriva la plastica rovesciata di Sowe che finisce fra le braccia del numero 1 emiliano. Trovade replica al 13’ con un mancino a giro dal limite che finisce di poco alto sopra l’incrocio dei pali. Grande occasione quattro minuti dopo con Sowe che effettua un gran dribbling in area ma perde l’attimo per andare ad una conclusione sicura, che arriva quando gli emiliani avevano nel frattempo già creato densità: palla ribattuta e allontanata. Limberti fa una splendida giocata al 29’, liberandosi di un avversario e calciando violentemente in porta: palla di poco a lato. Il Mezzolara si difende con ordine e non disdegna qualche iniziativa offensiva, come quella di Andolina al 35’ che gira da centro area sopra la traversa di Ricco. Il Prato rumina gioco ma in attacco fa fatica a finalizzare davanti a Malagoli (come in chiusura di frazione, con una mischia non concretizzata), manca lo spunto decisivo e per gli emiliani è manna dal cielo per la loro fase difensiva. E al riposo ci si va col risultato di partenza, ovvero 0-0.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con uno spunto di Moreo che da distanza ravvicinata di testa impegna Malagoli dopo una sponda al volo di Angeli susseguente ad una punizione di Gemignani. All’8° bella ripartenza laniera con Limberti che innesca Sowe, servizio per Moreo che dal limite costringe Malagoli alla deviazione plastica in angolo, dal quale poi nasce un tentativo non sfruttato da Angeli (debole colpo di testa). Il forcing laniero è molto meno pronunciato nel secondo tempo rispetto a quanto visto nella prima frazione. Sowe è evanescente (verrà rilevato da D’Agostino), Moreo appare indietro di condizione. Allora Ridolfi prova ad aggiungere la freschezza di Preci al 67’ al posto di Sadek. Spazio anche a Carlesi che dà subito ossigeno all’attacco laniero guadagnando un corner. Al 91’ Trovade su punizione battuta sulla corsia di destra impegna Malagoli. Termina con i cori di contestazione a Commini e con un misero punto che lascia i biancazzurri invischiati nella lotta play-out e con la sensazione, come scrivevamo domenica scorsa, che questa rosa è stata abbondantemente indebolita e ora forse rischia davvero di combinare una frittata.
Il tabellino:
Prato: Ricco; Angeli, Diana, Bonetti (dal 79’ Carlesi); Stickler, Gemignani (dal 79’ Gargiulo), Sadek (dal 67’ Preci), Trovade, Limberti (dal 90’ Agrello); Moreo, Sowe (dal 75’ D’Agostino). A disposizione: Fogli, Strada, Nocentini, Fiore. Allenatore: Ridolfi.
Mezzolara: Malagoli; De Meio, Cestaro, Dominici; Andolina (dal 67’ Fini), Muro, Cavazza, Chelli; Alessandrini; Alessandrini, Bovo (dall’87° Landi); Tzvetkov (dall’81° Bendettini). A disposizione: Bisazza, Cavina, D’Elia, Pellielo, Pecchia, Corsi. Allenatore: Togni.
Arbitro: Isoardi di Cuneo (assistenti D’Ambrosio di Molfetta e Lovecchio di Brindisi).
Ammonito: Angeli.