Sarà un Artemio Franchi con il vestito buono quello che vedremo domani alle ore 14.30 per il derby Siena-Prato in programma nell’ambito della decima giornata del campionato di serie D girone E. I biglietti del settore ospiti riservato ai pratesi sono stati tutti venduti già ieri pomeriggio e saranno cinque gli autobus che partiranno dal piazzale del tribunale, organizzati dalla Ferrovia Matteo Ventisette: ritrovo alle ore 11.30, partenza dopo mezzogiorno al termine dei controlli di rito che in via preventiva saranno fatti dagli organi di sicurezza. Un altro autobus l’ha organizzato il club Bar Amantea, per un totale di 640 tifosi che seguiranno i lanieri. Tutti – come chiedono gli organizzatori della trasferta – con sciarpa biancazzurra al collo: “E’ incredibile riuscire a muovere così tanta gente – ha detto stamattina l’allenatore Simone Venturi – è una cosa che ci dà orgoglio e ci responsabilizza. Per questa categoria, il nostro tifo è una eccezione importante ma direi non solo in questo girone ma a livello nazionale, sarà un grande spettacolo. Tutti i ragazzi lo sanno e vogliamo fare un regalo ai tifosi”. Anche a Siena c’è mobilitazione. La Curva Guasparri invita tutti a presentarsi per tempo e rispettare i propri posti in gradinata al fine di poter fare una coreografia che i supporter bianconeri stanno preparando da qualche giorno. “Il Siena è la migliore squadra di questo inizio di campionato – prosegue Venturi – sarà un match molto impegnativo e non solo i numeri dimostrano il valore di questa squadra. Mi aspetto una crescita totale a livello di solidità e personalità, nonché sulla lettura delle partite che non sempre riusciamo a fare correttamente, dobbiamo crescere su queste criticità accusate nelle ultime prestazioni ma vedendo i ragazzi lavorare mi pare che siamo nella strada giusta. Non mi stupisce che è il Siena sia lì, squadra costruita bene con gente come Vlahovic che conosciamo bene. Palleggiano molto e giocano tanto sulle uscite avversarie e ci aspetta una gara dove dovremo avere molta pazienza.”. Sotto il profilo della rosa a disposizione, sembra esserci abbondanza nel Prato: “A parte gli influenzati Fantoni ed Andreoli le cui condizioni dovranno essere verificate nelle ore antecedenti al match, anche Lorenzo Polvani è a disposizione ed è stata una opportunità che il nostro direttore ha colto dopo che il ragazzo aveva detto che era pronto ad andare via da Pistoia. Lui è voluto venire qui nonostante le varie richieste che ha avuto, si è sempre allenato e a livello atletico è a posto. In difesa però penso che in questa fase meno cambiamenti facciamo e meglio è, cerchiamo di dare continuità visto che a livello di risposte anche domenica abbiamo avuto qualcosa di interessate. A centrocampo dobbiamo gestire Settembrini che è rientrato da poco e così come Lattarulo reduce dall’infortunio alla mano, hanno entrambi una settimana in più di allenamento sulle gambe e quindi è questo un elemento positivo. Colzi è indietro ma ha iniziato a riallenarsi con la squadra“. Insomma, tutto è pronto per una partita che riporta alla mente sfide di grande spessore che appartengono ad un passato troppo lontano dalle nostre parti ma che la Presidente Asmaa Gacem con il suo lavoro e la sua forza sta cercando di restituire ai tifosi biancazzurri.
SIENA – Queste le parole della vigilia di mister Tommaso Bellazzini: “Affrontiamo una squadra dal blasone storico, è stata costruita per cercare di vincere il campionato, sarà una partita contro un avversario che ha una struttura e una profondità molto competitiva, ricca di giocatori di livello che possono rompere gli equilibri. Trovano molto spesso la via del gol e hanno fisicità. Abbiamo recuperato Cavallari, stiamo recuperando tutti i ragazzi, manca Giannetti. Nardi è già entrato domenica, ha messo altri minuti, ha alzato la sua condizione. Anche Tosini ha sfruttato al meglio questa settimana per poter essere a disposizione nei novanta minuti domenica”.
Riproduzione vietata
