Calcio, Prato sconfitto in trasferta dal Carpi. Grande nervosismo: espulso l’allenatore

Prato sconfitto 3 a 2 nella prima giornata del campionato 2023/2024 di serie D giocata in trasferta a Carpi, allo stadio Cabassi. Una partita destinata a far discutere, finita in rissa dopo il terzo gol dei padroni di casa che al 91’, in un’azione non chiara con il Prato fermo per un giocatore a terra, ha agguantato la vittoria. Un gol che ha mandato su tutte le furie mister Brando che, alla fine, è stato espulso dall’arbitro. Palpabile la delusione per una partita che i biancazzurri hanno combattuto senza risparmiarsi tanto da rimontare, a venti minuti dal fischio finale, il doppio vantaggio del Carpi e poi, negli ultimi secondi del recupero, sfiorare di nuovo il pareggio. Di Tedesco e di Mobilio le reti che per un attimo hanno messo un punto nelle tasche del Prato. I biancazzurri sono scesi in campo con il 3-4-2-1. Subito avanti la squadra emiliana che ha provato più volte e a ripetizione a sorprendere Balducci che però si è fatto sempre trovare pronto. Le azioni del Carpi non hanno intimorito la squadra allenata da Brando che al 17’ ci ha provato con Marangon ma la palla si è persa a fondo campo. Il Carpi ha cercato con caparbia il gol e al 26’ lo ha trovato con Verza scatenando le proteste degli avversari per un presunto fallo con Balducci. Appena due minuti dopo è stato D’Agostino a cercare il pareggio e a mancarlo per un soffio. Al 42’ occasionissima per il Carpi: Lahrib ha superato Balducci ma la rete è stata evitata da Stickler che ha bloccato la palla sulla linea della porta. Il secondo tempo ha visto quasi subito il secondo gol degli emiliani: al 53’ la palla vincente è partita dai piedi di Forapani. Poi, al 71’ e all’87’ i gol di Tedesco, subentrato a D’Agostino, e di Mobilio. Nel mezzo la rete del Carpi annullata per fuorigioco. Finale incandescente con il vantaggio del Carpi fortemente contestato dai biancazzurri che avevano messo la palla fuori per un giocatore a terra e si aspettavano la restituzione della sfera. Il nervosismo di Lucio Brando è stato sanzionato con il cartellino rosso. Negli ultimissimi secondi dei sei minuti di recupero c’è stato un brivido: il tiro di Gemignani è stato salvato dal piede di un avversario e il Prato ha dovuto arrendersi alla sconfitta. Dopo la partita il presidente del Prato, Stefano Commini, ha detto la sua con un post su Facebook: "Faccio i miei complimenti ad A.C. Carpi per la vittoria e la grande sportività !!! Un esempio per i giovani !!! Un grande in bocca al lupo per il proseguo del campionato !! un warning alle altre squadre del girone: ora sapete con chi avete a che fare … perché nessuno della società finora ha preso le distanze dall'accaduto … e comunque la questione andava risolta sportivamente sul campo da gioco, dal triplice fischio in poi sono parole al vento", firmato A.C. Prato. Parole che non lasciano spazio alle interpretazioni. Duro anche il commento del portiere Balducci che ha descritto come è nato il terzo gol del Carpi: "Siamo stati noi a mettere la palla fuori dopo aver visto a terra un uomo del Carpi. Poi la palla è stata rimessa in campo con un fallo laterale e praticamente mandata nella direzione della nostra porta per poi riprendere la partita e a quel punto un avversario, Saporetti, si è avventato sul pallone e ha segnato". Un’apertura di stagione che consegna alla società di Commini più di un argomento di discussione e che lascia l’amaro in bocca ai tifosi che hanno seguito la squadra. IL TABELLINO. Carpi (4-3-1-2): Viti; Verza, Maini, Calanca, Cecotti; Forapani, D’Orsi (78’ Quarena) Bouhali; Larhrib (66’ Tentoni); Saporetti (94’ Rossini), Arrondini (85’ Cortesi). A disposizione: Rinaldini, Tcheuna, Sabattini, Ofasi, Sall. Allenatore: Serpini Prato (3-4-2-1): Balducci; Angeli (82’ Gori), Monticone, Stickler; Limberti (70’ Vitale), Trovade (64’ Gemignani), Cela, Casucci (64’ Limbiase); Mobilio, Marangon; D’Agostino (56’ Tedesco). A disposizione: Fogli, De Pace, Demoleon, Oliviero. Allenatore: Brando. Arbitro: Testai di Catania. Assistenti: Mezzalira e Pozzi della sezione di Varese.