La storia dice che oggi (o comunque, approssimativamente, in questi giorni perché un atto di nascita ufficiale non c'è) il Prato festeggia 115 anni di vita. La settimana che ha preceduto il compleanno è stata incentrata a dimenticare la sconfitta di Certaldo, inaspettata dopo il filotto di tre vittorie di fila . Una battuta d'arresto che ha indispettito i tifosi biancazzurri, scesi a Certaldo in gran numero e tornati a casa delusi. Domani alle 14.30 si anticipa però, un giorno in meno per certificare il pronto riscatto che tutti invocano in casa laniera. Il Forlì è squadra tosta, che ha iniziato bene la stagione e domenica scorsa ha battuto la Pistoiese, ottenendo il suo quinto risultato utile consecutivo. L'anticipo è stato richiesto proprio dai galletti romagnoli e concesso dal Prato, in previsione del turno infrasettimanale in programma mercoledì 1 novembre, che vedrà i biancazzurri impegnati in trasferta a Fidenza contro il Borgo San Donnino. Non ci sarebbe molto altro da aggiungere a queste premesse e anche mister Raffaele Novelli nella conferenza stampa del pre-partita (oggi la squadra si è allenata in mattinata) ha ribadito l'importanza della gara: "Non resta che andare avanti e creare presupposti positivi. Noi siamo una squadra – dice Novelli – che può crescere e sta a noi decidere quale strada intraprendere per avere meno difficoltà. Il risultato di Certaldo non mi condiziona, ho visto un percorso di crescita che è proseguito anche là, così come abbiamo individuato gli errori fra i quali quelli di dover concretizzare meglio le occasioni che ci costruiamo. Il Forlì è una squadra di valore, subisce pochi gol e gioca bene a calcio partendo dalla costruzione bassa. Dunque sarà una partita importante da questo punto di vista".