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Stavolta ci si è messa anche la sfortuna ad accanirsi contro la Brunetti e Antonelli, chiamata già ad un compito improbo visto che andava a far visita ad una squadra che nella regular season aveva dominato a Bracciano, tanto per dirne una, e che schierava almeno tre giocatrici di grande spessore tecnico ed agonistico. Alla fine, invece, le pratesi hanno sfiorato il colpaccio sul parquet dell’Astro Cagliari, uscendo sconfitte di misura (59-54).Baroncelli doveva fare a meno di Anita Lucchesi, trattenuta a Prato da impegni inderogabili, e già questo era un inconveniente di non poco conto; ma il coach pratese non aveva fatto i conti con l’ennesimo colpo della sorte: al momento della partenza per Cagliari mancava all’appello Costanza Fatighenti, a letto con la febbre alta; venivano così a mancare due delle migliori realizzatrici della squadra, oltre al playmaker titolare (Fatighenti, appunto). Le ragazze pratesi, comunque, scendevano in campo con grande determinazione anche se nei primi minuti si assisteva ad una prestazione sconcertante da parte di Diletta Lastrucci, che appariva in grande difficoltà fisica. Ci si aspettava che le cagliaritane dominassero la scena, ma la Brunetti e Antonelli era dura a morire, e resisteva rimanendo agganciata al carro delle avversarie, le quali non riuscivano mai a staccare del tutto le ragazze pratesi. Pur pagando il precario stato di forma fisica della sua giocatrice migliore, la squadra di Baroncelli andava al riposo di metà gara in svantaggio di soli 6 punti (24 a 30).Nei secondi 20 minuti, tuttavia, alla Brunetti e Antonelli mancava la possibilità di imprimere un cambio di velocità alla manovra, e soprattutto l’assenza di Fatighenti si faceva sentire; si terminava dunque sul 59 a 54 per Astro Cagliari, senza che alle pratesi riuscisse l’aggancio.