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Partita senza storia per le ragazze pratesi sul terreno di Ghezzano; troppa la differenza in termini di consistenza fisica e di tasso tecnico fra una squadra (quella pisana) costruita per fare il salto di categoria ed un’ altra, quella pratese, che si basa solo su ragazze del proprio vivaio e che ha come obiettivo massimo (e difficilmente realizzabile) quello di entrare a far parte delle migliori cinque del ranking per disputare la poule play-off.La partenza della gara è stata micidiale, con un punteggio di 14 a 0 nei primi 5 minuti che ha fatto subito capire come si sarebbe svolto il confronto. Pisane inarrestabili a canestro, a fronte di una Brunetti e Antonelli che non era in grado di centrare una sola volta la retina: ci volevano ben 7 minuti prima che Diletta Lastrucci facesse togliere lo zero dal tabellone; già a metà gara le padrone di casa erano avanti di 31 punti (16-47).Alla ripresa del gioco si verificava nuovamente ciò che si era visto fino a quel punto, con Ghezzano che aumentava progressivamente il distacco e le ragazze di Baroncelli che arrancavano tentando di limitare i danni. Punteggio finale deprimente ma giusto: 88 a 34 a favore del Ghezzano, che si conferma la seconda forza del girone alle spalle di un Montecatini che è andato a vincere sul terreno difficile di San Giovanni Valdarno, facendo un favore proprio alle giocatrici pratesi, che sabato prossimo avranno l’occasione, ospitando proprio le valdarnesi, di raggiungerle in classifica; sarà però necessario preparare bene la gara, così come indispensabile appare vincere tutte le partite rimanenti, poiché il ciclo terribile è finito e adesso le squadre da affrontare sono alla portata delle giocatrici della Brunetti e Antonelli: occorre però che le ragazze ed anche il coach Baroncelli ricomincino a credere di potercela fare, cosa che ieri non si è vista, con una squadra molle in campo e troppe giocatrici sotto tono.