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La nuova Sara Simeoni è pratese. La giovane cadetta dell’Atletica Leggera Prato, Anna Pau, con un salto di 1 metro e 66 cm conquista a Padova il primo posto assoluto, nella prova di salto in alto, nel promo indoor dell’Italia Centro Nord, vestendo la maglia della Rappresentativa Toscana Cadette. Ma soprattutto diventa con questo salto la migliore atleta cadetta d’Italia. Una prova di grandissimo spessore tecnico per la giovane portacolori giallo-grigio allenata da Cinzia Toccafondi. Partita con la misura di 1,40 cm ha visto salire l’asticella a m 1,57, suo record personale. Errore al primo tentativo ma poi al secondo salto eguaglia il suo record personale. Si sale a 1,60 e le atlete rimaste in gare sono in due e Anna salta senza esitazione e fa suo il primato personale ma vuole migliorarsi e a 1,63 salta con coraggio e al 1° tentativo ce la fa conquistando così la prima posizione poiché la sua avversaria si ferma a 1,62. Ma l’atleta pratese prova una misura incredibile (1,66 metri). La prima e la seconda prova falliscono di poco ma al terzo salto Anna Pau supera la misura tra l’entusiasmo dei presenti e conquista la miglior prestazione nazionale stagionale di categoria, nonché il suo primato personale. La Toscana grazie anche alla sua prova, tra l’altro, ha conquistato il primo posto nel raggruppamento centro –nord.Mentre Anna Pau saltava a Prato, e precisamente al campo Mauro Ferrari, per la festa di Primavera dell’ALP Atletica leggera Prato erano presenti più di 200 persone tra atleti, allenatori, genitori e parenti. La giornata è iniziata alle 9 e si è conclusa alle 13,30 dopo una bella merenda – pranzo organizzata dalla collaborazione dei dirigenti e genitori. “ La mattinata è stata l’occasione per festeggiare i brillanti risultati ottenuti dagli atleti dell’ALP nel corso della stagione invernale – dice il presidente Alp Andrea Mercaldo – in attesa della stagione estiva su pista. Mi ha fatto piacere la presenza di tante nuove persone e soprattutto si è creato una bella unità del nostro gruppo, con tanta volontà di portare avanti lo sviluppo di questo sport a Prato. Ora la necessità è di completare l’ impianto in tutte le sue parti, per far sì che possa diventare un grande punto di aggregazione e di unione sportiva e sociale “.