Venerdì ore 16.30: niente più biglietti per Siena-Prato nel settore ospiti riservato ai residenti nella nostra provincia. Sembra incredibile, ma è così. I 640 tagliandi messi a disposizione dalla società bianconera e disponibili alla Tabaccheria Lizzo a Galciana oppure online sul circuito Etes sono stati letteralmente polverizzati. Con una squadra al settimo posto e a sette punti dalla vetta, la città si è mobilitata senza farselo dire troppe volte. L’amore fra Prato e la Presidente Asmaa Gacem è tanta roba. La numero uno biancazzurra attualmente è a Dubai e oggi, postando su Instagram, ha fatto sapere di aver raggiunto un rapporto di futura collaborazione nonché condivisione di progetti con il Dubai City Club di Sultan Hareb Al Falahi nell’orbita del Sur City Group, network attivo nell’acquisizione e gestione di club calcistici internazionali: “Due club privati, una sola visione. Un calcio moderno, sano e inclusivo, pensato per le nuove generazioni e per la città. Un calcio che unisce, che cresce, che ispira. Un calcio per tutti, che si estenda in tutto il mondo”, sono le parole che i social ufficiali del Prato hanno pubblicato a corredo della foto che ritrae Asmaa Gacem e il marito Antonio Politano con il numero uno della società degli emirati che milita in UAE Division 1. Tornando al fronte nostro e alla decima giornata di campionato in serie D (domenica alle ore 14.30) la squadra di mister Simone Venturi troverà un Siena che ha fatto grandi cose per ora, al secondo posto a due punti dal Grosseto e ottimamente allenato da Tommaso Bellazzini. Squadra giovane, con proprietà svedese, programmata per tornare fra i professionisti a breve. La partita sarà diretta da Marco Melloni di Modena, coadiuvato da Alessandro Tangaro di Molfetta e Davide Carraretto di Treviso. Melloni è al terzo anno di CAN-D e nella quarta serie nazionale ha arbitrato 19 partite, comprese 2 di Coppa Italia. Nelle gare arbitrate in serie D ha comminato 69 cartellini gialli, ha sanzionato 5 espulsioni (2 per doppia ammonizione) e ha assegnato 4 rigori. Un precedente con il Prato: 2024-25 primo turno di Coppa Italia, Prato-Seravezza 0-1 con mister Maurizio Ridolfi in panchina. Il derby col Siena manca dalla stagione 2017/18 (1-0 per i bianconeri a dicembre). I tifosi hanno organizzato sei pullman: 5 dai club della Ferrovia e uno dal Club Bar Amantea. Tanti i mezzi propri. Per chi andrà con gli Ultras, il ritrovo è domenica alle ore 11.30 nel piazzale del tribunale. Obbligatorio, dicono gli organizzatori, portare la sciarpa per una partenza della carovana programmata alle 12.15. I tifosi senza biglietto residenti a Prato non potranno acquistarlo allo stadio per disposizioni rese note dagli organi di sicurezza. In settimana ha parlato Andrea Settembrini, capitano centrocampista appena rientrato in squadra dopo l’infortunio di inizio stagione: “Dovremmo essere più maturi e fare un salto di qualità se vogliamo stare lassù, col Cannara abbiamo ottenuto una vittoria simile a quell’altra in casa col Sansepolcro, arrivata nei minuti finali. Sarebbe meglio vincere in modo più netto o limpido. Speriamo di evitare altre battute d’arresto fuori casa. I punti potrebbero essere di più, ma la squadra è completamente nuova, con tanti innesti arrivati col tempo. Non è un alibi, è un discorso di conoscenza tra di noi. Il Siena gioca un calcio propositivo e diverso dalle altre squadre. Provano sempre a giocare, va fatta una preparazione diversa. Bisogna curare i dettagli; se li curiamo bene, con le potenzialità che abbiamo possiamo fare male. Ogni tanto lo dico ai ragazzi che non è scontato avere la curva piena dopo due sconfitte di fila ed è successo col Cannare. Dobbiamo cavalcare l’onda e mantenere questo entusiasmo, se lo merita questa piazza che non c’entra niente con la D”.
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