Anteprima il 26 marzo al Vis Pathè per “Cenci in Cina”

Conto alla rovescia per l’uscita di Cenci in Cina, il film di Marco Limberti interamente ambientato a Prato, che sarà presentato in anteprima al Vis Pathè di Campi Bisenzio il prossimo 26 marzo, per poi essere distribuito dal giorno successivo nelle sale.Cenci in Cina è un film pratese che più pratese non si può. Sono di Prato il regista Marco Limberti, l’attore protagonista Francesco Ciampi, il coautore Rodolfo Betti, buona parte del cast e della troupe. E’ tutta pratese la produzione, curata dalla Bellosguardo, società dietro la quale si nascondono un gruppo di imprenditori con il pallino del cinema e l’ambizione di far nascere nella nostra città un piccolo polo votato alla cinematografia.  Poi è la città di Prato, con le sue fabbriche e i suoi monumenti, a fare da sfondo e ambientazione alla pellicola. Ma, soprattutto, è pratese al cento per cento la storia, incentrata sulla vicenda di due imprenditori alle prese con la crisi della loro azienda (ahi, quanta attualità in questo punto!) e ossessionati dalla paura di vedersela soffiare da una bella e intrigante imprenditrice cinese.Così, seguendo la vicenda e le peripezie dei due sgangherati imprenditori, Limberti ci porta a spasso nella Prato di ieri, quando i nostri nonni si ingegnavano cercando di piazzare i “cenci” agli americani, e in quella di oggi, tra la crisi che affossa le aziende e la paura per lo straniero, visto come colui che viene a rubare il lavoro. Il tutto condito da gag e dialoghi scoppiettanti degli attori, un vero e proprio cocktail della comicità toscana che vede nel cast, oltre a Ciampi, Alessandro Paci, Barbara Enrichi, Novello Novelli, Massimo Ceccherini, Carlo Monni e Niky Giustini; mentre il lato “estetico” è garantito dall’ex reclusa del Grande Fratello Man Lo Zhang e dalla bellezza pratese Pamela Camassa.Il tutto, come spiega Marco Limberti nelle note di regia, Incorniciato da un omaggio affettuoso a Francesco Nuti, definito “il maestro di tutti noi”, che per l’occasione ha voluto dare una sua bellissima canzone per i titoli di coda.