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E’ stato definito, non a caso, il re dei musical, il più grande successo di Broadway, e ora, grazie alla Compagnia della Rancia e a Giacaranda, sarà possibile vederlo a Prato. Il teatro Politeama Pratese ospita, sabato 7 marzo (ore 21) e domenica 8 marzo (ore 16), A Chorus Line, con la regia di Baayork Lee e Saverio Marconi, mentre il riallestimento è stato curato da Luis Villabon.Emozionante, innovativo, creativo, a tratti drammatico, A Chorus Line (concepito e originariamente diretto da Michael Bennett, scritto da James Kirkwood e Nicholas Dante, con le meravigliose musiche di Marvin Hamlisch) nasce nel 1974 da un workshop in cui un gruppo di ballerini, dopo le prove di uno spettacolo, si incontrano per parlare delle proprie esperienze personali e professionali, e di come la danza abbia condizionalto le loro vite. L’incontro fu registrato su un nastro e trascritto: da lì fu tratto il testo dello spettacolo. Dopo la leggendaria prima del 25 luglio 1975 al Public Theatre di New York, alla presenza di 300 spettatori, partì un passaparola che portò a una svolta nella storia di Broadway.La storia racconta di un’audizione a Broadway: il regista Zach vuole conoscere a fondo i ballerini che si sono presentati e chiede loro di parlare di se stessi. Ne nascono confidenze emozionanti, divertenti o commoventi, raccontate attraverso balletti e canzoni dalla forza travolgente. Alla fine, solo otto di loro saranno scelti ma, come nel sogno di ciascuno, tutti compariranno nel numero finale di “One”, nel bagliore accecante delle paillettes e dei cilindri dorati, a dirci che, comunque, essere lì sul palcoscenico rappresenta sempre “una rara sensazione”.