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Ucraina, a Montemurlo presidio per la Pace. Si attivano i ragazzi del Dagomari e i bambini di due scuole di Vergaio


L'appuntamento è domani sera in piazza della Libertà organizzato da Comune e parrocchie. Mobilitazione alla scuola di via Reggiana per inviare aiuti ai profughi. 1.150 euro al Comitato Pro Emergenze dagli alunni della "Leonardo da Vinci" e la Scuola dell'infanzia di Vergaio


Redazione


Anche il Comune di Montemurlo dice no alla guerra in Ucraina e organizza per domani giovedì 10 marzo alle 21,15 in piazza della Libertà un presidio per la pace a cui è invitata a partecipare tutta la cittadinanza e coloro che sentono la necessità di manifestare contro ogni forma di odio e intolleranza come strumento di risoluzione delle controversie internazionali. L'evento, che si chiama “Montemurlo per la pace”, vedrà la partecipazione del sindaco Simone Calamai, delle parrocchie del territorio (Montemurlo, Bagnolo, Fornacelle e Oste), dell'istituto comprensivo “Margherita Hack”, della scuola paritaria del Sacro Cuore, del liceo artistico “Umberto Brunelleschi”, delle associazioni locali, molte delle quali impegnate ad organizzare gli aiuti alle popolazioni colpite dal conflitto e in fuga verso l'Europa. "Chiedo a tutti i partecipanti – dice il sindaco Simone Calamai – di portare una luce (la torcia del telefono, una candela, una fiaccola, una pila) come segno di speranza verso un futuro di pace".
Intanto si mobiltano anche gli studenti del Dagomari che insieme ai docenti nei giorni scorsi, oltre a lanciare un accorato appello per la pace, hanno avviato una raccolta di farmaci, garze e altre medicazioni, consegnati direttamente all’associazione onlus Ucraina-Firenze “Lilea”. Questa settimana, inoltre, rispondendo all’appello della Caritas di Prato, è stata anche avviata una raccolta di prodotti alimentari e di articoli per l’igiene personale da destinare alla popolazione ucraina.

Da Vergaio, invece, ecco la solidarietà dei bambini e dei genitori di due scuole dell'Istituto comprensivo Gandhi, la primaria "Leonardo Da Vinci" e quella dell'infanzia di Vergaio, che hanno raccolto 1.150 euro da destinare ai bambini e alle famiglie ucraine.
L'importo è stato consegnato al Comitato Pro Emergenze della città di Prato che, già attivo, sta lavora quotidianamente per cogliere le necessità e i bisogni della popolazione ucraina e per soddisfare le loro esigenze che, in un contesto critico come quello del conflitto, cambiano repentinamente. Il sindaco Matteo Biffoni ha voluto ringraziare l'operato delle due scuole dell'Istuto Gandhi e ieri 8 marzo, nella sede della Protezione Civile, alla presenza anche del vicepresidente del Comitato Pro Emergenze Paolo Diani, ha incontrato Ilenia Musotto, una referente della Scuola primaria Leonardo Da Vinci.
"Gesti di solidarietà come questo non mettono purtroppo fine al conflitto – ha detto il sindaco Biffoni alla mamma di una delle bambine promotrici dell'iniziativa benefica – ma aiutano concretamente le popoloazioni vittime della guerra, anche a sentirsi meno sole".
È sempre attiva la raccolta fondi in denaro per assistenza alle popolazioni civili ucraine promossa dal Comitato Pro Emergenze della città di Prato: IBAN: IT31A0306921531100000005806 Causale: "Emergenza Ucraina" Istituto creditizio: Banca Intesa Sanpaolo

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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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