199
Gli appartamenti di Epp di via Lamarmora a Montemurlo sono una realtà. Dopo cinque anni di gestazione dovuti al fallimento della cooperativa che costruiva l'immobile, oggi 20 dicembre sono stati assegnati a 6 famiglie in graduatoria dal 2020.
L'immobile ospita nove abitazioni, ma tre sono state destinate all'emergenza alloggiativa, per rispondere, anche in questo caso, ad una domanda in costante crescita.
"Una scelta coraggiosa da parte del Comune – ha spiegato l'assessore al sociale Alberto Fanti – che ha anche deciso di sperimentare un percorso di cohousing destinato a tre uomini. Abbiamo anche dato una risposta alle famiglie, in attesa di poter costruire altri quindici appartamenti in via Milano. Aspettiamo i finanziamenti da parte del Governo attraverso il fondo nazionale di coesione ".
L'immobile ospita nove abitazioni, ma tre sono state destinate all'emergenza alloggiativa, per rispondere, anche in questo caso, ad una domanda in costante crescita.
"Una scelta coraggiosa da parte del Comune – ha spiegato l'assessore al sociale Alberto Fanti – che ha anche deciso di sperimentare un percorso di cohousing destinato a tre uomini. Abbiamo anche dato una risposta alle famiglie, in attesa di poter costruire altri quindici appartamenti in via Milano. Aspettiamo i finanziamenti da parte del Governo attraverso il fondo nazionale di coesione ".
I montemurlesi in attesa di un alloggio popolare sono 150, su una graduatoria provinciale di 1.650. "E' stata una lunga attesa – ha spiegato Marzia De Marzi presidente Epp- dovuta soprattutto a problemi burocratici: abbiamo acquistato l'immobile da una cooperativa che poco dopo l'atto preliminare di compravendita è fallita. L'immobile doveva essere ancora finito ed è stato preso in carico dalla curatela. Nel 2022 la situazione si è sbloccata e siamo divenuti proprietari per cui è iniziato il cantiere per il completamento e per sistemare alcune situazioni critiche che nel tempo si sono verificate". L'acquisto da un privato è previsto da un protocollo d'intesa disciplinato dalla Regione nell' ottica anche di sfruttare un patrimonio immobiliare inutilizzato, in questo caso con un finanziamento di 2,8 milioni. Fondi che sono serviti anche per appaltare i lavori di completamento dell'immobile, che tra l'altro aveva subito danni derivanti dall'abbandono per oltre due anni del cantiere post fallimento della cooperativa. "Una soluzione – ha spiegato Serena Spinelli assessore regionale all' edilizia residenziale pubblica – che permette di avere case già costruite, il problema è reperirle a un prezzo accessibile. Cercheremo comunque di rifinanziare la misura". Gli alloggi sono trilocali e quadrilocali, di varie metrature, in classe energetica A2 ."Oggi è un giorno felice- ha spiegato il sindaco Simone Calamai – si conclude un percorso difficile che ha coinvolto il Comune Epp e la Regione. Il diritto alla casa è fondamentale e per noi è da sempre una priorità".
Edizioni locali: Montemurlo