Categorie
Edizioni locali

Il trasporto per i disabili diventa a pagamento per Isee sopra 43mila euro: decine di utenti rischiano di non poter più frequentare i centri diurni


La decisione della Società della Salute preoccupa le famiglie che potrebbero pagare ogni mese da 400 a mille euro. Il calcolo fatto dalle associazioni Orizzonte Autismo, Progetto Futuro e L’Occasione che chiedono la compartecipazione delle spese


Alessandra Agrati


Cambiano le regole per il trasporto di persone disabili che frequentano i centri diurni: dal 1 maggio il servizio sarà gratuito soltanto per le famiglie con un Isee inferiore ai 43mila euro, per tutte le altre diventa a pagamento. Una decisione presa dalla Società della Salute che interessa 231 famiglie di tutta la provincia pratese, comunicata con una lettera qualche giorno fa (tra l’altro non tutti gli interessati l’hanno ricevuta) e mai filtrata negli ultimi incontri istituzionali del terzo settore in cui si è parlato del trasporto. Restano quindi pochi giorni per presentare la documentazione e chi non lo farà sarà automaticamente escluso dal servizio. Secondo i calcoli delle associazioni Orizzonte Autismo, Progetto Futuro e L’Occasione, le famiglie che non rientrano nei parametri previsti potranno pagare da 400 a mille euro al mese, una cifra impressionante anche perchè le pensioni di invalidità arrivano a 600 euro. Fino ad oggi sono state escluse qualche decina di utenti, ma i dati sono ancora in aggiornamento, mentre le stime delle associazioni arrivano a 130 . Nella lettera inviata si specifica anche che, per chi non potrà godere più di un servizio gratuito, sono state proposte delle tariffe calmierate a fascia chilometrica: a Prato 6 euro a viaggio per chi non è carrozzato e 7.5 per chi usa una carrozzina, 9 euro per tutti gli utenti che vivono negli altri comuni della provincia. Quindi, chi abita ad esempio a Montepiano, sarà più penalizzato rispetto a chi vive in città.
“E’ un accordo fra privati, senza alcun vincolo, e le cifre calmierate proposte dalla Società della Salute – spiegano le famiglie- saranno in netta concorrenza con quelle che le associazioni dei trasporti già hanno definito nella convenzione: si tratterà quindi di una corsa a chi offre di più, considerando l’inserimento di coloro che sono in lista d’attesa e la scarsità di mezzi e volontari rispetto alle richieste degli utenti”. Se le famiglie non possono più permettersi di mandare i propri familiari ai centri diurni , oltre ad avere un impatto sulle persone, si potrebbero avere gravi conseguenze sulla sopravvivenza delle strutture dove lavorano molti operatori. “Il limite dei 43mila euro di Isee – spiegano le famiglie – è troppo basso: nell’ottica di garantire il futuro dei nostri figli dopo di noi, abbiamo sempre risparmiato e ora rischiamo di perdere tutto quello che siamo riusciti a mettere da parte per pagare il trasporto”.
Oltre a chiedere alla Società della Salute una proroga e anche maggiore attenzione verso le persone disabili (è di qualche mese fa il caso di un abuso sessuale da parte di un volontario su due ragazze), le associazioni fanno anche una proposta: “Vorremmo capire come questo tipo di trasporto possa essere considerato un “servizio sociale”, quindi suscettibile ad un Isee ordinario, quando è strettamente legato e fondamentale per servizi “socio sanitari” o addirittura “sanitari” come lo sono i diurni dove vanno i nostri ragazzi. Riteniamo che la compartecipazione alle spese, peraltro già prevista, debba essere il primo provvedimento da adottare, sempre in un’ottica di riorganizzazione, che preveda quindi l’Isee ma senza mettere un tetto massimo”.

CONSIGLIATI

logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia