La bottega del Nendi festeggia dieci anni di attività, ma soprattutto un ottimo risultato: un contratto di lavoro per Daniele, Catia e Claudia che gestiscono il negozio grazie anche a una borsa lavoro finanziata dalla Società della salute. Era il 25 settembre del 2014 quando in via Mazzini, sfruttando anche un bando a sostegno delle imprese che aprivano in centro storico durante la giunta Cenni, è stata aperta l’attività di vendita di vestiti usati. L’idea era proprio quella di assicurare alle persone con disabilità la possibilità di avere uno stipendio, ma soprattutto un lavoro , primo passo verso l’autonomia. E così sono stati fatti i tre contratti e stabilite le mansioni Daniele è il contabile, Claudia e Katia si occupano della vendita e dell’assortimento, con l’aiuto dei volontari dell’associazione. Ora la Bottega si è sposta di qualche numero civico rispetto alla sede originale, ma continua nella sua missione: il ricavato delle vendite viene utilizzato per le attività sociali e ricreative del gruppo che ruota intorno alla bottega, oltre ai dipendenti e ai volontari anche altre tre persone che collaborano al progetto.
Dieci candeline per la Bottega del Nendi, un progetto pensato per persone con disabilità
Il negozio in via Mazzini dà lavoro a tre persone: Claudia Katia e Daniele. Il ricavato delel vendite destinato alle attività ludico- sociali
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