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Il nome del candidato che dovrebbe mettere tutto il centrodestra d'accordo non c'è ancora, ma il desiderio di correre uniti inglobando anche liste e movimenti civici si. L'obiettivo è battere il sindaco uscente Matteo Biffoni che proprio stasera, 7 gennaio, al teatro Metastasio ufficializzerà la sua ricandidatura.
E' terminata con questa lettera d'intenti il vertice dei partiti di centrodestra che si è tenuto stamani nell'ufficio personale della segretaria pratese della Lega Patrizia Ovattoni. “Parte oggi – si spiega in un comunicato congiunto di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia – ma abbiamo già calendarizzato i prossimi incontri dei giorni a venire, in quanto ci ritroveremo per lavorare ancora per preparaci al meglio e vincere. La nostra volontà è di collaborare al massimo, senza escludere nessuna realtà civica che voglia mandare a casa un sindaco che ha rovinato la città e che voglia ridare dignità ed identità ai pratesi".
Il primo incontro con i movimenti civici per gettare le basi di un'alleanza è fissato per il 14 gennaio e saranno invitati anche i due candidati sindaci Marilena Garnier, leader di Garnier per Prato e Aldo Milone, consigliere comunale di Prato libera e sicura. Non mancherà l'invito a Prato con Cenni e a La città per noi, ma anche ad altri movimenti politici di centrodestra quali Udc, Energie per l'Italia e Scelta civica. Nessuno escluso, l'importante è condividere la volontà di battere Biffoni. "Il rinnovamento per Prato – prosegue il comunicato congiunto – non può passare da un teatro dove stasera non potra’ che ripetersi la stessa triste tragedia".
Il primo incontro con i movimenti civici per gettare le basi di un'alleanza è fissato per il 14 gennaio e saranno invitati anche i due candidati sindaci Marilena Garnier, leader di Garnier per Prato e Aldo Milone, consigliere comunale di Prato libera e sicura. Non mancherà l'invito a Prato con Cenni e a La città per noi, ma anche ad altri movimenti politici di centrodestra quali Udc, Energie per l'Italia e Scelta civica. Nessuno escluso, l'importante è condividere la volontà di battere Biffoni. "Il rinnovamento per Prato – prosegue il comunicato congiunto – non può passare da un teatro dove stasera non potra’ che ripetersi la stessa triste tragedia".
La ritrovata unità però si scontra con un piccolo giallo interno a Forza Italia. La riunione di oggi era riservata solo ai coordinatori provinciali con l'aggiunta di Andrea Recaldin, referente elettorale per Prato per conto della Lega Toscana. In realtà erano presenti anche degli "accompagnatori". In particolare la coordinatrice degli azzurri Erica Mazzetti, era affiancata da tre illustri iscritti della vecchia guardia, Roberto Baldi, Giovanni Luchetti e Goffredo Borchi. La loro presenza ha sottolineato ancora di più l'assenza della capogruppo in Consiglio comunale Rita Pieri, tra i possibili candidati sindaco, e soprattutto del vice della stessa Mazzetti, Mirko Lafranceschina.
Il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia, Gianni Cenni, invece, si è presentato con Cosimo Zecchi, dirigente nazionale, ed Emanuele Berselli, consigliere comunale a Prato.
Recaldin e Ovattoni erano accompagnati da Antonella Mannelli, responsabile dell'organizzazione.
Il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia, Gianni Cenni, invece, si è presentato con Cosimo Zecchi, dirigente nazionale, ed Emanuele Berselli, consigliere comunale a Prato.
Recaldin e Ovattoni erano accompagnati da Antonella Mannelli, responsabile dell'organizzazione.
Edizioni locali: Prato