È Benedetto Della Vedova, della lista + Europa, il candidato del Pd e del centrosinistra alla Camera per il collegio uninominale di Prato per le elezioni politiche del prossimo 4 marzo. Nel listino bloccato proporzionale è confermato il sottosegretario Antonello Giacomelli, a questo punto unico pratese del Pd con ottime possibilità di entrare in Parlamento. A sorpresa, al momento dell'ufficializzazione dei listini, il nome di Giacomelli non è stato messo come capolista ma come numero due dopo quello del ministro Marianna Madia. Difficile a questo punto il piazzamento a Roma del terzo nome del listino, Martina Nardi, deputato uscente di Massa.
Passiamo al Senato. All'uninominale corre la deputata uscente di Pistoia, Caterina Bini. Il collegio comprende sia Prato che la sua città. Per il collegio proporzionale del Senato la capolista sarà il ministro della Difesa Roberta Pinotti.
Dopo una giornata e una notte tumultuose di trattative tra alleati da piazzare e correnti interne da sfamare, la direzione nazionale del Pd ha votato la lista dei candidati, seppur senza la minoranza. E come annunciato da Notizie di Prato sin dall'inizio, il collegio uninominale di Prato è toccato a un nome nazionale delle liste collegate, nello specifico + Europa con Emma Bonino, e quello dell'attuale sottosegretario agli Esteri è stato proprio uno dei primi nomi in campo. Il temutissimo Papa Straniero che in pochi volevano. Si infrangono così le speranze di entrare in gara del segretario provinciale del Pd, Gabriele Bosi, e dell'altro nome pratese, la presidente del Consiglio comunale Ilaria Santi.
"Nella definizione della candidatura per il nostro collegio uninominale ha prevalso il criterio della rappresentanza dei partiti alleati nella coalizione di Centrosinistra – dichiara Gabriele Bosi – un punto chiaramente presente tra i criteri con cui sono state composte le liste a livello nazionale. Anche se com'è noto avremmo preferito che prevalesse il criterio di rappresentanza territoriale, Benedetto Della Vedova è sicuramente persona competente e preparata. Prato sarà comunque ben rappresentata dalla candidatura di Antonello Giacomelli”.
Le liste devono essere presentate entro lunedì 29 gennaio per cui potrebbero esserci ancora dei cambiamenti o potrebbe essere accolto qualche ricorso presentabile entro 24 ore dal l'approvazione delle liste, ma l'impressione è che per Prato ormai non si torni più indietro.
Nato a Sondrio 56 anni fa, Della Vedova, da sempre esponente radicale, vanta un passato con il centrodestra per il quale è stato eletto in Parlamento prima con Forza Italia nel 2006 e nel Popolo della Libertà nel 2008 per poi dare vita insieme a Gianfranco Fini all'effimera esperienza di Futuro e Libertà. Nel 2013 è invece tornato in Parlamento con la lista Scelta Civica, allora guidata da Mario Monti.
Cercando negli archivi si registra la sua presenza a Prato nel febbraio del 2007 per un dibattito sui Dico organizzato da Forza Italia, e nel 2012 per un'iniziativa di Fututo e Libertà.
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