Categorie
Edizioni locali

Torna la Festa provinciale dell’Unità, dal 10 al 15 settembre a La Querce. Il Pd lancia l’estate militante


Per i mesi di agosto e settembre referendum contro l’autonomia differenziata, salario minimo e sanità


Samuela Pagliara


Schlein chiama, Prato risponde. Per il secondo anno consecutivo in città tornerà l’estate militante, l’iniziativa voluta dalla segretaria del partito democratico per conservare la mobilitazione post elezioni e riportare al centro delle discussioni i temi decisivi per il Paese. In attesa della prossima Festa provinciale dell’Unità, che si terrà a La Querce dal 10 al 15 settembre, il Pd pratese raccoglie la direttiva e si mette al lavoro sui referendum. Oltre al principale contro l’autonomia differenziata, torna il tema del salario minimo e la sanità pubblica. E’ la strategia del partito democratico per i prossimi mesi: l’ascolto di tutte le aree interne orientato al tesseramento, tentando nell’impresa di unire le opposizioni attraverso battaglie comuni ad altre forze di governo: diritto alla salute e dignità salariale. “In tutta Italia – afferma Marco Biagioni, segretario PD Prato – sono già state raccolte oltre 500 mila firme contro una legge sbagliata e pericolosa che spacca il Paese. Si tratta di un traguardo molto importante ma, come ha detto la nostra segretaria nazionale, non ci fermeremo qui e per tutta l’estate continueremo a raccogliere le firme nelle piazze, nei luoghi di aggregazione e nelle nostre feste. Una battaglia – sottolinea Biagioni – che stiamo conducendo con tante altre forze politiche, sindacali, sociali e associative e che sta vedendo la partecipazione di centinaia di persone anche nella nostra provincia. Da qui si può partire per costruire insieme un’alternativa a questa destra che vuole dividere l’Italia”. Banchetti in tutta la provincia di Prato per i mesi di agosto e settembre, a fornire il supporto alle consigliere e ai consiglieri per l’autenticazione delle firme ci penserà il partito mentre chiede, agli elettori, di continuare a sostenere le iniziative attraverso il 2 x 1000. Con le firme si partirà questa domenica, dalle 9.30 alle 12.30, in piazza del Comune a Prato, come spiega la capogruppo dem in consiglio comunale Monia Faltoni: “Si può firmare on-line con la Spid o la Cie, ma non tutti hanno dimestichezza con le tecnologie e quindi manterremo dei presidi fisici in tutta la provincia per allargare il più possibile la partecipazione. Ovviamente saremo anche in tutte le feste dell’Unità e nelle iniziative dei nostri circoli”. Faltoni ha poi annunciato di voler proseguire la battaglia per il salario minimo: “La destra ha affossato in parlamento la proposta ma noi la riproponiamo con una nuova raccolta firme. Altro terreno di battaglia è quello sulla sanità dove chiediamo di portare la spesa per la salute al 7,5% del Pil. Si tratta di un tema cruciale perché il rischio è di andare verso lo smantellamento del sistema pubblico e universalistico. E poi la Bossi – Fini, una legge che ha fallito e ha contribuito solo a creare illegalità”.

Edizioni locali: Prato
logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia