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Utilizzare l''Intelligenza artificiale per rivoluzionare i servizi pubblici e aiutare così famiglie e imprese. A chiederlo, con una mozione protocollata al Comune di Prato, è il consigliere della lista Centrodestra Claudiu Stanasel che, per dare subito un esempio concreto, si è affidato proprio all'Intelligenza artificiale, in questo caso a ChatGPT4, per scrivere proprio la mozione, che risulta essere così la prima di questo genere, almeno per quanto riguarda la città.
Stamasel, sulla scorta di quanto emerso durante la recente assemblea generale di Confcommercio, sposa l'idea di trasformare Prato in un "cantiere di innovazione". "Proprio per questo – spiega – mi piacerebbe che, sull'esempio di quanto fatto in altre città, anche la nostra amministrazione implementasse il ricorso all'Ai per migliorare l'efficienza dei servizi pubblici. Penso, ad esempio, a progetti innovativi per l'assistenza agli utenti e l'emissione di certificati anagrafici, per la pianificazione urbana e la gestione delle emergenze, per il monitoraggio intelligente del traffico e la raccolta dei rifiuti. ma anche per piattaforme di partecipazione per i cittadini".
"Le applicazioni Ai come le chatbot – insiste Stanasel – possono fornire risposte immediate a domande frequenti, riducendo i tempi di attesa, ma anche aiutare le imprese snellendo i processi amministrativi e permettendo di navigare in modo più efficiente nei servizi comunali. Per il Comune tutto questo significherebbe un’ottimizzazione delle risorse, una migliore gestione dei dati e una maggiore trasparenza nelle operazioni. Questo porterà a un miglioramento dell’efficienza operativa e a una riduzione dei costi a lungo termine".
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