Sottopasso al Soccorso, Belgiorno (FdI): “Un danno per tutta la città”

"Ci chiediamo come si possa festeggiare questo risultato pensando a quanto tempo impiegano i pratesi ormai da 9 anni  per attraversare tutti i giorni “la strettoia” del Soccorso". Lo afferma il capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale, Claudio Belgiorno commentando l'esito positivo della procedura nazionale di Via sul progetto Anas per raddoppiare attraverso un tunnel viale Leonardo da Vinci nel tratto del Soccorso, pubblicato ieri dal minisetro dell'Ambiente. Notizia accolta con grande euforia dal sindaco Matteo Biffoni che ha fortemente voluto questa soluzione progettuale preferendola al viadotto della Giunta Cenni e al raddoppio dell'esistente della Lega Toscana.
Belgiorno ricorda che l'iter per arrivare all'apertura del cantiere è ancora lungo e aggiunge: "Non troviamo questo entusiasmo neanche tra elettori del Pd, basti leggere i commenti sotto i post di Biffoni e del segretario provinciale Marco Biagioni per capire che la città è negativa rispetto all’opera e sui suoi tempi di realizzazione. Per questo non festeggeremo l’ennesimo danno per le scelte scellerate di un’amministrazione comunale targata Pd e Biffoni che ha paralizzato e paralizzerà la città per non si sa quanti anni ancora".
Aldo Milone di Prato libera e sicura è preoccupato soprattutto per i disagi alla circolazione che provocherà il cantiere una volta aperto: "Chi può, si compri un elicottero perché sarà impossibile guidare in città per tutto quel traffico che verrà riversato nelle strade cittadine. Quando il sindaco si accorgerà che la città sarà bloccata, scommetto che farà "un mea culpa", almeno lo spero, però il danno lo ha già fatto. Un altro particolare non insignificante sono i soldi che ci vorranno per portare a termine l'opera. Visto l'alto costo iniziale, si parla per ora di 60/70 milioni di euro, sicuramente per portarla a termine il costo, se non raddoppiato, si avvicinerà di molto. E cosa succederà se nel sottosuolo durante i lavori si troveranno problemi con la falda acquifera o con altre situazioni? Il futuro governo vorrà poi rifinanziare l'opera?".