Ore 10.44. Da piazza Mercatale è partita la manifestazione nazionale di Cgil, Cisl e Uil dedicata alla sicurezza suo lavoro. Il corteo capitanato dai tre leader sindacali Susanna Camusso, Carmelo Barbagallo e Annamaria Furlan, si è snodato da piazza San Marco a piazza delle Carceri e da qui in piazza San Francesco, piazza del Comune, via Guasti, via Muzzi e piazza Duomo per il comizio finale. La partecipazione complessiva si attesta attorno ai 3500 partecipanti (3000 per la questura), al di sotto delle aspettative che indicavano i almeno 6500 gli attesi.
Presenti due operai cinesi di un'azienda di Campi Bisenzio. Difficile capire dalla loro voce perchè hanno deciso di partecipare alla manifestazione di oggi. Nessuno di loro infatti, parla italiano. E' comunque una partecipazione simbolica per evidenziare l'inizio di un percorso d'integrazione.
Ad aprire gli interventi dal palco di piazza Duomo, il sindaco di Prato, Matteo Biffoni che ha ricordato lo sforzo fatto dal territorio per reagire alle tragiche morti sul lavoro avvenute nel 2013 in una fabbrica dormitorio cinese in via Toscana a Prato e nell'estate scorsa alla Tignamica nel comune di Vaiano, in un appartamento trasformato in ditta, sempre da cinesi.
Sul fronte dell'ordine pubblico non si registrano criticità particolari. Una trentina le auto portate via dal carro attrezzi perchè parcheggiate lungo il tragitto della manifestazione, quindi in divieto di sosta.