Peretola, i consiglieri d’opposizione firmano il ricorso dei comitati. Milone non parteciperà al consiglio di lunedì. Nessun invito per i comitati

Non è caduto nel vuoto l'invito lanciato ieri sera durante la trasmissione di Toscana Tv dai comitati cittadini contrari all'ampliamento di Peretola (LEGGI L'ARTICOLO). Stamani tutti i consiglieri comunali d'opposizione infatti, hanno dichiarato che firmeranno il ricorso al Tar che martedì sarà presentato dai comitati contro l'approvazione della variante al Pit che di fatto dà il via all'ampliamento dello scalo fiorentino. Lunedì prossimo, dalle 12 alle 14, quindi, i consiglieri di Forza Italia, Prato con Cenni, Prato libera e sicura e del Movimento 5 Stelle, si recheranno allo studio dell'avvocato Giovannelli in viale della Repubblica, per sottoscrivere il ricorso a titolo personale. La firma dei consiglieri comunali serve per dare peso politico all'azione giudiziaria sopratutto se il sindaco Matteo Biffoni deciderà di non presentare un ricorso tutto suo contro la variante al Pit (la legge vieta al sindaco di sottoscrivere quello dei comitati). Il primo cittadino non ha ancora sciolto le riserve. Saranno decisive le prossime ore. La scelta di Biffoni condizionerà, ovviamente anche quella dei consiglieri di maggioranza rispetto all'invito fatto dai comitati di firmare a titolo personale il proprio ricorso al Tar. Il capogruppo del Pd, Lorenzo Rocchi, lascia liberi i suoi consiglieri di fare ciò che credono meglio: "Per quanto mi riguarda aspetto di capire cosa farà il sindaco perchè credo sia più importante il ricorso del Comune rispetto ad un appoggio personale al ricorso dei comitati, però chi vuole firmare può farlo". Prontissima a firmare Marilena Garnier, capogruppo della lista "Biffoni per Prato": "Sono assolutamente contraria all'aeroporto. Vengo dal Piemonte. Ho vissuto sulla mia pelle alluvione e Tav per cui so cosa significa un'opera inutile e dannosa come questa. Per cui sono disposta ad aiutare i cittadini in ogni modo".

Chi fosse interessato a firmare, nelle prossime ore deve inviare via email copia del documento d'identità e del codice fiscale all'avvocato Giovannelli, in modo da risparmiare tempo prezioso in vista della presentazione al Tar di martedì mattina.

L'opposizione è unita sul fronte ricorso al Tar, mentre sono diverse le posizioni rispetto al consiglio comunale straordinario di lunedì. Aldo Milone, consigliere comunale di Prato libera e sicura non siederà in Consiglio, ma assisterà al dibattito dalla platea da semplice cittadino: "E' una farsa teatrale e io non ho nessuna intenzione di fare l'attore – spiega Milone – e non mi si chieda più di firmare documenti unitari quando la maggioranza cambia idea dopo solo tre mesi rinnegando ciò che ha firmato." Il riferimento va alla mozione approvata all'unanimità lo scorso luglio che impegnava il sindaco a mettere in campo tutti gli strumenti necessari per contrastare la realizzazione dell'ampliamento dell' aeroporto. Gli altri tre gruppi di opposizione, Forza Italia, Prato con Cenni e Movimento 5 Stelle, parteciperanno al consiglio straordinario di lunedì. "Ci abbiamo riflettuto – spiega Rita Pieri, capogruppo di Forza Italia – siamo qui per dare voce ad un silenzio assordante. Non è possibile non aver permesso ai consiglieri di confrontarsi su un tema così importante per la città (la discussione, prevista il 23 ottobre, è stata spostata al consiglio del 30 che poi non si è fatto, ndr) per cui è importante partecipare alla seduta straordinaria di lunedì per rimarcare con forza il nostro no all'aeroporto. L'ex sindaco Roberto Cenni attacca Biffoni sulle sue titubanze rispetto al ricorso al Tar: "Siamo alla completa sudditanza, Prato periferia di Firenze. Non capisco questa paura di essere tagliato fuori dai tavoli regionali, salvo pensar male. E' meglio andarci con qualcosa in mano che in mutande. E poi non esistono compensazioni di una sciagura del genere". Silvia La Vita dei 5 Stelle sottolinea l'omogeneità del 

movimento a livello regionale: "La nostra posizione contraria all'ampliamento è identica in tutti i comuni toscani a differenza di altri come Pd e Forza Italia. La contraddizione del Pd è palese, ma anche il centrodestra che voterà il decreto Sblocca Italia dove sono presenti 50 milioni di euro per Peretola, non è da meno". 

A proposito di partecipazione al consiglio di lunedì. I comitati sono sempre in stand by. Attendono risposte e chiarezza dal sindaco. Certo, va detto che nessuno di loro ha ricevuto un invito a partecipare come si vede dalla foto che riportiamo qui di seguito. 

Nell'indirizzario vediamo il nome di Enrico Rossi, di tutti i sindaci della Piana, delle categorie economiche e sociali interessate all'argomento. I comitati non ci sono. Una differenza non da poco perchè chi non è invitato non può prendere la parola. 

E.B.

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