Non è piaciuta a Maria Lucarini, candidata sindaca a Vernio per il centrosinistra la proposta di recintare e chiudere la notte il parco dell’Alberata, avanzata da Marco Curcio, candidato per il centrodestra. “Di fronte alla proposta di recintarlo e chiuderlo di notte voglio dare un messaggio forte e chiaro – dice Lucarini –.La sicurezza è figlia della condivisione e dell’inclusione. In proposito segnalo che la Prefettura e la Commissione di Ordine e Sicurezza interpellate dal sindaco a novembre 2023 sconsigliarono decisamente ogni chiusura. Vogliamo riqualificare l’area e ripensarla, darle anche un nuovo ruolo perché è di pertinenza del fiume e da lì dobbiamo partire”.
La normativa individua lì una cassa di espansione, dove è probabile che sia necessario rivedere le strutture più vicine alle rive. “Dovremo immaginare una soluzione simile a quella del Lato B nel tratto pratese, co-progettata con associazioni e cittadini – prosegue Lucarini -. Strutture estive smontabili in poche ore in caso di allarme. Ma pensiamo anche all’opportunità del turismo sportivo sul fiume. Vedrei bene ad esempio l’avventura del kayak e della canoa, con corsi anche per bambini e un’area attrezzata per gli attracchi”.
“Il patrimonio naturale di Vernio – conclude al candidata – appartiene ai cittadini ed è solo insieme a loro che potremo averne cura. Per il verde e i parchi serve un ‘patto di comunità’ per coinvolgere gli abitanti in una co-progettazione delle soluzioni. E le attività sportive, insieme a quelle culturali, sono il miglior strumento per tenere lontani i giovani da attività dannose offrendo loro uno spazio positivo”.
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