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Con gli ultimi Congressi di ieri martedì 22 gennaio si è conclusa ufficialmente anche a Prato la prima fase del Congresso nazionale del Partito democratico, rivolta esclusivamente agli iscritti. Tra i candidati si è aggiudicato il primo posto Maurizio Martina, sia a livello provinciale che nel Comune di Prato. In tutta la Federazione, infatti, Martina ha ottenuto il 45,57% (427 voti); seguono Nicola Zingaretti con il 39,49% (370 voti) e Roberto Giachetti con il 14,19% (133 voti). Si aggiudicano le ultime tre posizione Francesco Boccia (0,42%, 4 voti), Maria Saladino (0,21%, 2 voti) e Dario Corallo (0,11%, 1 voto). Martina arriva primo anche nel Comune di Prato, dove ottiene il 52,02%, seguito dal 32,40% di Zingaretti e il 14,80% di Giachetti. Nei Comuni della Provincia Martina si afferma anche a Vernio col 51,11%. Zingaretti arriva invece primo a Vaiano, Montemurlo, Carmignano, Poggio a Caiano e a Cantagallo, dove ottiene il suo miglior risultato (81,25%). Hanno complessivamente partecipato al voto 943 iscritti, pari al 50,29% degli aventi diritto, una delle percentuali di affluenza più elevate di tutta la Toscana.
"Ringrazio la Commissione di Garanzia del Congresso e tutti i segretari di Circolo per il grande lavoro di questi giorni", commenta il segretario provinciale Pd Gabriele Bosi. "Anche in questa occasione il Partito democratico ha dato una grande prova di trasparenza, democrazia e partecipazione, riunendo tutti i nostri 39 Circoli sul territorio in pochi giorni e chiamando i nostri iscritti a un dibattito approfondito e costruttivo. Per questo voglio ringraziare anche tutti i coordinamenti delle mozioni congressuali, che hanno saputo portare avanti le proprie ragioni con correttezza e spirito di squadra". La parola ora passerà agli elettori e simpatizzanti del Pd, chiamati ai seggi delle primarie aperte che si terranno domenica 3 marzo.
Soddisfazione per il risultato, soprattutto nei comuni della provincia, tra i sostenitori pratesi di Zingaretti. "E' chiaro ormai che la competizione sarà tra la mozione Zingaretti e quella di Martina
– dichiara la consigliera regionale Ilaria Bugetti -. Il mio ringraziamento va in particolare ai circoli, ai rappresentanti di lista e ai presentatori, i quali, nonostante le difficoltà del momento, stanno contribuendo a dar vita a una grande prova di democrazia fatta di approfondimento, passione e confronto. Un unicum sulla scena politica nazionale, lontano dal plebiscitarismo, compreso quello digitale, che caratterizza oggi la maggior parte di partiti e movimenti e che alimenta un populismo dannoso per il presente e il futuro dell’Italia”.
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