“Residenti e commercianti hanno subito le decisioni della giunta Biffoni che non si è mai confrontata con le persone, a parte i frequentanti dei circoli del Partito Democratico. In questi anni sono mancati buonsenso e scelte oculate”. Non usa mezzi termini Francesco Cappelli, coordinatore comunale di Forza Italia a Prato e candidato al consiglio comunale a Prato, alle amministrative dell’8 e 9 giugno, nella lista di Forza Italia a sostegno di Gianni Cenni sindaco.
“Sono due le aree della città in cui gli errori e il degrado sono lampanti: viale Montegrappa e piazza Mercatale – spiega Cappelli -. Da fiore all’occhiello della città sono diventati luoghi di degrado, spaccio e scarsa manutenzione. Prendiamo l’esempio di viale Montegrappa: questa, fino a due anni fa, era una delle zone migliori della città, con servizi a portata di mano e condomini residenziali tranquilli. Poi è arrivata la decisione sciagurata dell’amministrazione Biffoni di ridurre le corsie per le auto e i parcheggi. Un danno grave per residenti e commercianti, che mai sono stati interpellati su questi cambiamenti. Una scelta decisa dall’alto che i cittadini hanno subito”. Non solo: l’intervento citato e criticato da Francesco Cappelli ha anche ridotto drasticamente il numero di alberi lungo il viale. “Alberi che avevano una doppia funzione per i residenti: ostacolare le onde sonore del traffico e provvedere ad una splendida ombreggiatura naturale nei mesi estivi per le abitazioni vicine al viale. In un solo colpo, la giunta Biffoni ha tolto ombra e pannelli anti-rumore naturali. Complimenti!”.
La scelta dell’amministrazione fu fatta secondo il sindaco uscente, per incentivare l’utilizzo delle biciclette al posto delle macchine. “Nessuno critica lo spirito ecologista – sottolinea Cappelli – ma così facendo l’amministrazione ha dimostrato di essere ideologica e non realista. Oltretutto, la pista ciclabile lungo il Bisenzio è mal tenuta, tra buche e recinzioni abbattute. Inutile voler fare gli ecologisti se poi non si danno ai cittadini gli strumenti per poter essere più green”.
L’area di viale Montegrappa, inoltre, ha visto crescenti episodi di degrado, anche vicino alle scuole. “Porto i miei figli alla scuola San Giuseppe – prosegue Cappelli – e ho personalmente visto tossicodipendenti collassati a pochi passi dalle scuole. Riteniamo assolutamente necessaria la presenza di un presidio di Polizia Municipale all’uscita delle scuole. Non ci sono abbastanza agenti? Nel programma del nostro candidato Gianni Cenni c’è l’aumento di personale del comando di piazza Macelli e l’istituzione di corsi per formarli ad attività di pronto intervento. Non possiamo avere agenti della Municipale in giro solo a fare multe”.

Un’altra zona dove il degrado appare ormai fuori controllo è piazza Mercatale. “É il biglietto da visita della città – sostiene Cappelli – eppure l’attuale amministrazione sembra essersi dimenticata di questa zona. Sono in contatto con molti residenti e la situazione è sconcertante».
Giusto poche settimane fa, in questa zona, è avvenuto un tentato stupro ad una ragazza. “Ma episodi di degrado, violenza e spaccio sono all’ordine del giorno. La nostra proposta qui è chiara: noi vogliamo che i giardini vengano recintati e chiusi in orario notturno, così come già accade in quelli, ad esempio, di viale Galilei. Inoltre, proponiamo la costruzione di giochi per bambini e tutto il necessario per farlo diventare un luogo di ritrovo per famiglie. Con queste modifiche andremo anche a disincentivare la prostituzione cinese che, attualmente, è di casa in quella zona”.

C’è poi un secondo elemento che proprio non va giù a tanti residenti di cui Francesco Cappelli si fa portavoce: “L’illuminazione attuale è qualcosa di ridicolo: la piazza è buia e questa condizione diventa un assist per il degrado. La nostra proposta è di dotare la piazza di un rinnovato impianto a led che, oltretutto, ha costi di costruzione e soprattutto gestione molto limitati. Con pochissimo si potrebbe cambiare la faccia di una delle zone attualmente più trascurate della città. Lo poteva fare anche l’attuale amministrazione, certo, ma evidentemente è stata distratta. Per quasi un decennio”.
Committente responsabile Francesco Cappelli
Riproduzione vietata