'Ogni volta che esco di qui provo un profondo odio verso gli elettori del Pd. Peste rossa. Quanto avevi ragione Beppe'. La frase è stata pubblicata su Facebook dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Silvia La Vita, al termine della seduta di oggi del Consiglio comunale. Parole forti scritte al termine di un 'post – sfogo' per il mancato accoglimento della richiesta di rinvio della propria mozione sull'istituzione della stanza del buco.
Il Movimento 5 Stelle, vista l'ora tarda e l'assenza del sindaco e di buona parte della giunta, ha chiesto di rimandare l'argomento al Consiglio successivo. Richiesta rifiutata perché il numero legale per proseguire i lavori c'era.
Da qui in poi ci sono due versione dei fatti. Silvia La Vita sostiene di aver abbandonato l'aula in segno di protesta e per costringere il Consiglio a rimandare tutto a giovedì prossimo: "Arroganti e irrispettosi verso un tema sensibile. Così li obblighiamo a rimandare'. Segue poi la frase di odio verso gli elettori Pd, destinata a far discutere. Il capogruppo del Pd Lorenzo Rocchi, sempre su Facebook, spiega diversamente e con ironia la decisione del gruppo dei Cinque Stelle di non presentare la mozione: 'perché erano le 19.50 e la consigliera La Vita aveva fame, #noncivedopiudallafame'. Hashtag subito rilanciato dalla responsabile comunicazione del Pd Linda Romagnoli
Per la consigliera grillina #Laggente può aspettare #noncivedopiùdallafame a #prato succede anche questo @LoreRocchi
— linda (@lindapieragnoli) 29 Gennaio 2015
Anche Antonio Longo della lista 'Prato con Cenni' smentisce La Vita sull'abbandono dell'aula: 'ha detto che era stanca. Erano le 19.50. Deve portare rispetto alle istituzioni'.
Stamani, sulla scorta delle polemiche, la consigliera Silvia La Vita è tornata nuovamente sulla vicenda con questo post messo su Facebook.

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