391
Riproduzione vietata
Nella calma piatta (apparente) che sta caratterizzando l'avvicinamento al voto amministrativo del giugno prossimo è il Pd il primo a smuovere timidamente le acque nello stagno della politica pratese. Lo ha fatto ieri mattina, 21 gennaio, al Beste Hub con un evento che rappresenta di fatto il via alla campagna elettorale ma senza ancora dire chi sarà a guidare le truppe come candidato sindaco. Per quello, ha ribadito dal palco il segretario provinciale Marco Biagioni, bisognerà attendere ancora, almeno fino alla fine del mese di febbraio. Intanto, però, l'evento "Sarà per te" ha indicato quella che sarà la strada perseguita dal Pd: "Mettere in piedi – ha detto ancora Biagioni – un progetto chiaro e ambizioso: quello di una città che guarda al futuro. Per fare questo sceglieremo in maniera condivisa chi sarà il nostro candidato sindaco e quale sarà la squadra che lo accompagnerà".
L'iniziativa del Pd – alla quale hanno partecipato tutti i big pratesi ma anche il deputato Marco Furfaro, il presidente della Regione Eugenio Giani e il segretario regionale Emiliano Fossi, oltre ai rappresentanti degli altri partiti del centrosinistra – è stata aperta dal sindaco Matteo Biffoni che ha rivendicato l'operato dei dieci anni di governo della città: "Abbiamo trovato una città impaurita – ha detto – e l'abbiamo trasformata in un modello per tante altre città, non solo italiane, visto che sui temi dell'economia circolare e della neutralità carbonica non faccio che ricevere inviti. C'erano da fare scelte coraggiose e controtendenza e le abbiamo fatte: a partire dagli asili nido che venivano chiusi e noi li abbiamo riaperti per finire alla decisione di fare un parco al posto del vecchio ospedale, dove altri avrebbero voluto fare case. Lasciamo ai nostri successori una città profondamente diversa, una città che abbiamo servito e di cui non ci siamo serviti".
Riproduzione vietata
Edizioni locali: Prato