Prato ha ottenuto un posto nella giunta toscana ma con deleghe più "leggere" rispetto alla precedente legislatura.
Il neogovernatore Eugenio Giani stamani, 22 ottobre, ha assegnato a Stefano Ciuoffo (Pd) semplificazione, informatica, sicurezza e immigrazione. Temi, soprattutto gli ultimi due, su cui le possibilità di manovra della Regione sono molto limitate perché sono accentrati.
Dunque Ciuoffo riesce a ottenere la conferma, tra l'altro è l'unico dell'ultima giunta Rossi insieme a Saccardi, ma nei prossimi cinque anni dovrà occuparsi di argomenti molto meno "elettorali" dei precedenti (sviluppo economico e turismo). L'importante comunque è essere in cabina di regia per rappresentare il territorio pratese e le sue istanze.
Farà altrettanto in Consiglio Ilaria Bugetti, sempre del Pd, unica eletta dei candidati pratesi. Nel suo primo intervento durante la seduta di ieri, Bugetti ha parlato soprattutto dell'attuale situazione di emergenza sanitaria: "Siamo intorno ai 15mila tamponi al giorno ma arriveremo a breve intorno ai 17.500 – dichiara la consigliera – inoltre continuo a pensare che si debba sempre investire sulle Usca e sugli alberghi sanitari per non sovraccaricare gli ospedali e – ancora – realizzare il progetto di un medico dedicato in ogni scuola".
C'è poi un passaggio significativo sulle imprese nel suo discorso che enumera i punti programmatici di questo secondo mandato.
"L'altro elemento che non possiamo trascurare in questa fase é la tenuta economica del sistema. Vorrei scongiurare una nuova chiusura generalizzata. Occorre intercettare i finanziamenti europei per coprire il periodo di difficoltà e poi consentire alle nostre aziende di ripartire quando la situazione sarà migliorata".
Giani assegna a Ciuoffo le deleghe a semplificazione, informatica, sicurezza e immigrazione
Per l'unico assessore pratese, confermato in giunta, incarichi più "leggeri" rispetto a quelli che aveva nella precedente legislatura. Ilaria Bugetti dedica all'emergenza sanitaria il suo primo intervento in Consiglio
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