Si allo sviluppo economico, sì alle infrastrutture, sì al lavoro, no alla cultura dell'assistenzialismo, no alle troppe tasse. Anche a Prato, come nel resto d'Italia, è stata oggi, sabato 26 gennaio, la giornata nazionale contro la Finanziaria 2019 organizzata da Forza Italia. L'onorevole Erica Mazzetti e il direttivo del partito – tutti con indosso il gilet azzurro – hanno chiamato a raccolta le categorie economiche e il mondo del volontariato per sottolineare le criticità della manovra firmata Lega e Movimento 5 Stelle. Gli azzurri di Berlusconi non nascondono di sentirsi traditi da quella Lega loro alleata alle elezioni del 4 marzo: “A Salvini – le parole dell'onorevole Mazzetti – chiediamo di far comprendere ai 5 Stelle il grosso errore del reddito di cittadinanza perché non si può pensare di vivere di assistenzialismo. Per ridurre la povertà ci vuole il lavoro e a questo bisogno puntare”. Attacco durissimo ad ogni punto della Finanziaria che – dice Forza Italia – penalizza la parte seria e che lavora del Paese. “Gli impegni elettorali presi dal centrodestra erano orientati a rimettere in moto il Paese – ancora Mazzetti – mentre ora assistiamo solo ad un vertiginoso aumento delle tasse, al crollo dei fondi per la ricerca e alla penalizzazione del no profit. La giornata di oggi serve a raccogliere proposte da portare a Roma”.
Finanziaria 2019, anche a Prato la protesta dei gilet azzurri di Forza Italia
L'onorevole Mazzetti ha chiamato a raccolta categorie economiche e mondo del volontariato per raccogliere proposte da portare in Parlamento per 'correggere' la manovra gialloverde. Attacco durissimo a Salvini: "Faccia capire al Movimento 5 Stelle che serve il lavoro e non l'assistenzialismo"
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