E’ sempre più affollata di sfidanti la linea di partenza della gara elettorale per conquistare il Comune di Prato l’8 e il 9 giugno prossimi. Oggi sale a otto il numero di candidati sindaco al netto dei due, Aldo Milone e Massimo Taiti, che a breve dovrebbero ufficializzare l’appoggio a Gianni Cenni del centrodestra.
Oggi, 21 marzo, ha rotto gli indugi il Social forum di Prato che insieme a Rifondazione comunista presenta la lista Alternativa per i beni comuni. La candidata sindaco sarà Paola Battaglieri (foto seguente), coordinatrice del Social Forum, impegnata nei gruppi di acquisto solidale e nell’associazionismo. Il capolista sarà Maurizio Giardi, oggi scrittore, da sempre attivista e promotore per la pace. “Dobbiamo opporci al consumo del suolo, alla svendita dei servizi pubblici essenziali, alla difficoltà di muoversi in una città sempre più congestionata e inquinata con una qualità della vita in caduta libera, alla costruzione di infrastrutture come l’ampliamento dell’aeroporto di Peretola che vedrà passare gli aerei sulle nostre teste. – si legge in una nota – Vogliamo ribadire le cose essenziali come l’acqua pubblica, il diritto alla casa, i trasporti locali funzionali, assistenza socio-sanitaria, lavoro sicuro e dignitoso che restano l’Abc della democrazia reale e che sono le priorità programmatiche della nostra proposta politica”.
Quindi, ricapitolando, in rigoroso ordine alfabetico, risultano candidati: Paola Battaglieri per Alternativa Beni Comuni, Ilaria Bugetti per il Pd, Simona Casadei del Partito animalista italiano, Fulvio Castellani detto Mirko per il Partito comunista italiano, Gianni Cenni per il centrodestra, Mario Daneri per Italia Viva, Azione, Psi e Libdem, Massimo Nigro che non correrà più per la lista civica Flanella Nera ma sotto la sigla Movimento sociale Italia di cui è fondatore e dirigente nazionale e Jonathan Targetti della lista civica Targettopoli. Punto interrogativo sul Movimento 5 Stelle che è in dialogo con il Pd per un’alleanza ma al momento senza certezze. Non è escluso, quindi, che possa correre da solo o non correre per nulla.
Qualche candidato è già molto avanti con la tabella di marcia per entrare nel vivo della competizione elettorale. Uno di questi è Targetti che sabato alle 16.30 inaugurerà la propria sede che sarà in Corso Mazzoni 11. Nei giorni scorsi intanto si è costituito il comitato civico tramite deposito di richiesta all’agenzia dell’entrate e acquisizione della personalità giuridica.
Erika Di Fini sarà la presidente, con Blanca Aznárez Zango coordinatrice e Gioia Mencarelli tesoriera. “Le donne portano prospettive diverse nella sfera politica: competenze specifiche ed una migliore riflessione delle esigenze della società nel suo complesso – ha detto Di Fini – siamo gli unici che, durante gli eventi, hanno sempre messo a disposizione un’area kids per permettere a tutti di poter partecipare”. L’inaugurazione della sede sarà l’occasione per recepire le istanze dei cittadini. “È un onore poter coordinare questo comitato civico – ha aggiunto Aznárez Zango – e portarlo insieme a tutti gli altri verso le prossime amministrative la nostra visione internazionale verrà tradotta presto nel programma che scriveremo insieme alla cittadinanza”. L’invito collettivo ai cittadini è insomma per sabato, che rappresenterà un primo passo verso la sfida elettorale del prossimo giugno. “Questa non sarà solo la sede del comitato ma anche e soprattutto un punto di ascolto per i bisogni della cittadinanza – ha commentato Targetti – le porte sono aperte a tutti coloro che vogliono dare il loro contributo, in maniera libera e lontana dagli interessi di partito, per risolvere i problemi della nostra città”.
(e.b.)
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