Ancora atti vandalici contro i candidati di centrodestra. Nella notte i manifesti elettorali di Gianni Cenni affissi all’ingresso della sede di Fratelli d’Italia in via Magnolfi, sono stati imbrattati con disegni osceni e con scritte. A denunciarlo è la deputata pratese Chiara La Porta: “Nel condannare il gesto offensivo nei confronti della persona – dice – e l’atto vile che dichiara solo una assoluta assenza di rispetto politico ed istituzionale, alla mano anonima che ha trovato il tempo di lasciare il proprio banale, vuoto e grottesco messaggio, rispondiamo che non sarà una bassezza simile a farci cambiare strada. La nostra sede è un presidio di legalità di fatto in via Magnolfi, e la nostra attività politica e di confronto, da sempre, sono il simbolo della democrazia stessa, in una zona franca della città abbandonata a se stessa ed insicura. E l’imbrattamento realizzato nelle scorse ore ne è la dimostrazione tangibile. La nostra campagna elettorale è e sarà all’insegna della lealtà e del rispetto della libertà di espressione, valori che ci contraddistinguono e che, evidentemente invece, per qualcuno, vanno sporcati con un pennarello indelebile. Se qualcuno pensa di fermarci, sappia che non ci fermeremo”.
Nei giorni scorsi analoga sorte era capitata ai manifesti elettorali di Lorenzo Marchi, candidato sindaco per il centrodestra a Montemurlo.
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