Un confronto sui principali temi programmatici per il governo della città di Prato, un colloquio con punti di contatto, sfumature diverse e qualche distanza, quello che si è svolto fra i candidati sindaco Mario Daneri di “Prato merita” (Azione, Italia Viva, Libdem e Psi) e Gianni Cenni per il Centrodestra. L’incontro sollecitato ormai circa un mese fa da Daneri, per stabilire possibili alleanze nel caso l’esito delle urne dell’ 8 e 9 giugno porti al ballottaggio fra il candidato a sindaco del centro destra e quella di centrosinistra. Bugetti per ora non ha risposto all’appello
Cinque le grandi aree sulle quali era stata impostata l’iniziativa e sulle quali si è articolato il dibattito: urbanistica, opere pubbliche, centro storico, riorganizzazione degli uffici comunali e Università e formazione.
“Non c’è nessun accordo. Come abbiamo detto da diverso tempo a questa parte, valuteremo nei contenuti – ha precisato il candidato sindaco di ‘Prato merita’ -. I cinque punti che abbiamo sottoposto a entrambi avranno un ruolo decisivo ma non sarà un’operazione algebrica. La scelta sarà effettuata in base a quella che noi riteniamo la proposta più credibile per la Prato di domani”.
Le vicinanze maggiori riguardano l’urbanistica dove entrambi i candidati sostengono l’importanza di un nuovo criterio delle perequazioni, il centro storico con la pedonalizzazione di alcune aree, e in particolare di San Francesco, sulla figura del super manager dedicato al turismo e di un nuovo progetto per l’ex area Banci attraverso un project financing . Visioni completamente diverse, invece, per il sottopasso del Soccorso: Daneri è a favore Cenni ha parlato manifestato la sua preoccupazione per l’aspetto procedurale e amministrativo in particolare per gli appalti. Divergenze anche sull’utilizzo del Creaf per Daneri deve diventare sede universitaria, per Cenni mantenere la funzione sanitaria assunta durante il covid. Tra le idee proposte dai due candidati quella di uno scuola di alta formazione negli ex magazzini generali di via Firenze per l’esponente di “Prato Merita” è quella di un palazzetto dello Sport nell’ ex area Banci per il candidato del centrodestra .
“Ho impostato fin dall’inizio una campagna elettorale di ascolto e dialogo non per esercizio di stile ma per metodo di lavoro politico – ha detto Gianni Cenni -. Ecco che non potevo non raccogliere l’invito di Mario Daneri e del suo raggruppamento che rappresentano, pur nella diversità, una proposta politica del cambiamento, quello vero che non vedo nel centrosinistra che ci parla di cose fatte o in corso di sviluppo nel segno della continuità”.
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