“I 10 milioni di finanziamento assegnati a Prato per il suo distretto sono il risultato di un gioco di squadra che ha superato bandiere di partito e confini ideologici. Un gioco di squadra trasversale con tutti i giocatori schierati dalla stessa parte come dicono in modo chiaro ed inequivocabile le firme sui documenti: ogni deputato pratese, indipendentemente dallo schieramento, ha lavorato per centrare l’obiettivo. Spacciare per proprio – come fa il Pd – uno sforzo ed un risultato che appartiene a tutti, non è onesto nei confronti degli elettori e della città in generale”. Gianni Cenni, candidato sindaco di Prato del centrodestra, mette l’accento sui proclami del Pd relativamente al distretto: “Se oggi le nostre imprese possono contare sul contributo finanziario, il merito è trasversale – spiega – non lo diciamo perché ci aspettiamo un ringraziamento, ma perché riteniamo che l’onestà non debba mai mancare. A quei tavoli, nel periodo post-Covid, c’erano anche i deputati del centrodestra, in un gioco unitario che aveva come unico scopo quello di fa far prevalere gli interessi di Prato e del suo distretto. Il nostro stile è diverso: i meriti, quando sono di tutti, li riconosciamo a tutti. Una questione di stile, appunto”.
Quanto alla creazione di un collegamento diretto tra Prato e Bruxelles, passando per Roma, Gianni Cenni torna indietro fino al 2009: “La nostra amministrazione, per iniziativa dell’allora assessore Giorgio Silli, mise in piedi un ufficio apposito con tanto di sito internet affinché le imprese potessero avere la possibilità di adire a bandi e finanziamenti e di controllarne l’evoluzione: che fine ha fatto questo ufficio? Facile ora aprire i cassetti e rimettere sul tavolo le cose che sono state affossate non si sa bene per quale motivo e per decisione di chi”. E ancora: “Il Pd parla di qualcosa che il centrodestra è in grado di far partire il giorno dopo le elezioni: a Roma abbiamo sottosegretari e deputati pratesi, abbiamo candidati alle Europee che o sono pratesi o sono molto, molto vicini a Prato. Il distretto è una priorità e non è un caso che il mio programma elettorale abbia questo tema come primo capitolo”.
Cenni all’attacco: “I 10 milioni per il distretto frutto del gioco di squadra, non se li può intestare il solo Pd”
Il candidato sindaco rivendica il ruolo giocato anche dal centrodestra per ottenere l'obiettivo: "Il merito è trasversale, di tutta la città". E sulla proposta del collegamento diretto Prato-Bruxelles: "Silli lo fece già nel 2009"
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