Luca Vannucci si dimette da assessore allo sport del Comune di Prato per motivi personali. Lo annuncerà domani mattina, 7 dicembre, tracciando un bilancio del lavoro svolto in questi anni al fianco di Matteo Biffoni. Chiuderà il suo mandato con la fine del 2022.
Dopo il no del segretario provinciale e consigliere comunale del Pd, Marco Biagioni, sarà sostituito con un rappresentante del Terzo polo. Probabilmente il consigliere comunale Giacomo Sbolgi mentre le quotazioni di Antonio Longo sono al minimo per motivi di lavoro. Al posto di Sbolgi, eletto nella lista Biffoni e poi passato a Italia Viva, entrerà in Consiglio Andrea Meoni. Ingresso che non altera gli equilibri di maggioranza. Cambieranno le deleghe. Lo sport sarà gestito da Faggi o dallo stesso Biffoni mentre a Sbolgi dovrebbe toccare la stessa materia di cui si è occupato da consigliere delegato, il Centro storico.
Negli equilibri interni al Partito democratico l'operazione politica, frutto di una necessità dettata dai problemi di Vannucci, va a favore di Biffoni che ha tentato di dare un messaggio forte facendo entrare in giunta il segretario provinciale e suo rivale interno, Marco Biagioni e che di fronte al suo rifiuto si è trovato ad avere le mani libere per chiamare in giunta Italia Viva zittendo, di fatto, le correnti del Pd più vicine a Biagioni. Fatti che potrebbero avere delle conseguenze nella scelta del prossimo candidato sindaco e nelle future alleanze.
Riproduzione vietata