Il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai, dopo il plebiscito che lo ha portato al secondo mandato, è al lavoro per formare la nuova giunta che visto anche i risultati delle urne, ricalcherà per buona parte quella della scorsa legislatura. Una novità potrebbe essere il cambio della guardia alla carica di vicesindaco dove a Giuseppe Forastiero potrebbe subentrare Alberto Vignoli ex assessore all’ ambiente e responsabile della campagna elettorale di Calamai. L’unico dei membri della passata giunta a non ricandidarsi. “Sto lavorando alla nuova squadra di governo co9nfrontandomi anche con il Pd e le liste che hanno sostenuto la mia coalizione – ha spiegato Calamai – comunque sarà improntata anche sulla continuità: le urne hanno premiato il lavoro fatto. Vignoli ha ricoperto un ruolo importante e prezioso e sarà riconfermato in giunta”.
A Montemurlo oltre a Calamai ha vinto anche il Pd che ha ottenuto il 56,97% dei consensi . “Anche in questo caso – ha sottolineato Calamai – è stata premiata la presenza sul territorio, la politica dell’ascolto”.
Infatti sono ben 10 i consiglieri eletti nella lista del Partito Democratico: Giulio Arcangioli, Simona Asper, Antonella Baiano, Fabrizio Bottarelli, Alberto Fanti (che detiene il record delle preferenze ben 548), Giuseppe Forastiero, Federica Palanghi, Alessio Papi, Amnda Ravagli, Valentina Vespi. Per Alleanza Verdi e Sinistra è stato eletto Alessio Laschi e per Amare Montemurlo Francesco Messineo.
La minoranza sarà rappresentata dal candidato sindaco Lorenzo Marchi e da Rudj Baglioni, Barbara di Mastrorocco, e Antonio Meoni tutti e tre eletti nella lista di Fdi.
“Ora la nostra priorità – ha spiegato Calamai – è quella del post alluvione. Domani avremo in visita sullo Stregale una delegazione del genio civile nazionale, ma anche i fondi del Pnrr con cui progettiamo la Montemurlo del 2030.
Con la riconferma a sindaco automaticamente scatta anche quella come presidente della Provincia, in questo caso i consiglieri e la vicepresidente resteranno in carica fino al 29 settembre, quando saranno indette le elezioni. Potrebbe non rientrare tra la rosa dei candidati Paola Tassi. “Anche in questo caso, come in Comune – ha spiegato il presidente – ho avuto dei validi collaboratori che hanno fatto un ottimo lavoro”.
Intanto calamai è al lavoro per ridisegnare gli spazi destinati alle scuole superiori: con la consegna entro la fine dell’estate della scuola di legno al polo di via Galcianese la manifestazione d’interesse per l’affitto di un immobile da adibire a scuola, nonostante l’arrivo di una proposta, non verrà utilizzata. Resta invece la criticità per la consegna delle due palestre, una della Provincia e l’altra del Comune, che non saranno utilizzabili da settembre: il collaudo della cabina elettrica richiede più temp di quanto previsto, in ogni caso entro la fine dell’anno dovrebbero essere operative
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