Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Claudio Belgiorno, è stato minacciato con un coltello a serramanico ieri pomeriggio, 5 aprile, a Galciana, nel corso di un sopralluogo a una palazzina in via Matteo degli Organi, ritenuta luogo di spaccio. E’ lui stesso a raccontarlo: “Erano presenti con me 7 cittadini residenti in zona. Dall’argine del Vella, lato ciclabile, sono arrivati due ragazzi incappucciati, probabilmente di origine maghrebina. Si sono avvicinati, prima urlando e minacciando e poi tutto ad un tratto, tirando fuori un coltello a serramanico perchè pensavano di essere stati ripresi con il telefono. Infatti mentre mi puntavano il coltello mi hanno chiesto di visionare il mio cellulare. Me lo hanno levato di mano per vedere se avevo fatto delle riprese video mentre attorno a me i residenti erano increduli e terrorizzati di quello che stava accadendo”. Momenti di terrore che fortunatamente non sono degenerati: “Sono riuscito con freddezza e calma a farli ragionare facendogli capire che stavano facendo una cavolata. – prosegue Belgiorno nel racconto – Sono quindi scappati imprecando e urlando verso tutti noi. Dopo poco è intervenuta la Polizia di Stato che ringrazio, siamo andati insieme a cercarli ma purtroppo si erano volatilizzati”.
Nelle prossime ore l’episodio sarà oggetto di denuncia da parte dell’esponente di Fratelli d’Italia: ” Non è possibile che di pomeriggio in un quartiere come Galciana ci siano in giro spacciatori armati pronti ad accoltellarti per difendere i loro interessi. Vi assicuro che quanto accaduto non fermerà il mio lavoro e impegno per provare a migliorare la nostra città”.
