Nella seduta straordinaria del consiglio provinciale è stato approvato il bilancio di previsione 2025-2027, di un valore complessivo di 50 milioni di euro, confermando la solidità economica-finanziaria dell’Ente. Il documento è stato approvato con 8 voti favorevoli da parte dei consiglieri di maggioranza e 2 voti contrari dei consiglieri di opposizione.
In apertura della seduta, il presidente Simone Calamai ha fornito una panoramica generale, evidenziando i tre valori pubblici di riferimento contenuti nel bilancio, rappresentanti gli obiettivi strategici stabiliti nel corso degli ultimi anni e riguardanti le linee principali di mandato.
“Si tratta di un bilancio molto importante, che rappresenta una base solida per proseguire con forza e determinazione nell’attuazione di attività e interventi cruciali sul territorio, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze della comunità e promuovere uno sviluppo concreto e sostenibile – ha spiegato il presidente Calamai – In questa direzione uno degli obiettivi principali è riuscire ad ampliare maggiormente il ruolo di coordinamento e sostegno ai Comuni che ne fanno parte. Un esempio significativo è rappresentato dal fatto che nel 2024 sono stati destinati ai Comuni circa 4 milioni di euro per interventi legati alla viabilità e alle infrastrutture stradali di loro interesse.”
Il primo valore pubblico contenuto nel bilancio riguarda il benessere organizzativo e il miglioramento della performance dell’Ente. In questa direzione, uno degli obiettivi principali della Provincia è il potenziamento della propria dotazione organica, che attualmente conta 63 unità, con un budget di circa 320 mila euro destinato alle nuove assunzioni.
Tra gli obiettivi strategici legati a questo valore rientra anche il rafforzamento delle attività della Polizia Provinciale, al fine di garantire una copertura sempre maggiore ed efficace nella tutela dell’ambiente e degli animali.
Il secondo valore pubblico fa riferimento alla manutenzione, valorizzazione e miglioramento dell’ambiente scolastico.
“La Provincia dedica grande attenzione al patrimonio scolastico, grazie agli interventi in corso finanziati dal Pnrr, che riguardano sia la manutenzione che la costruzione di nuovi edifici – ha proseguito Calamai – Inoltre, è in atto un processo di valorizzazione degli immobili dell’Ente nell’ottica di favorirne un utilizzo più ampio da parte di associazioni e iniziative locali. Un altro tema particolarmente importante riguarda le iniziative di sensibilizzazione svolte nelle scuole, che rivestono un ruolo fondamentale nella formazione delle nuove generazioni. Grazie a un finanziamento di 450 mila euro, sono stati realizzati progetti mirati a coinvolgere gli studenti in attività educative su temi quali la violenza e la parità di genere”.
Il terzo valore pubblico riguarda il benessere strutturale e ambientale. Grande impegno dell’Ente è rivolto alle infrastrutture e alla mobilità sostenibile, a partire dal Trasporto Pubblico Locale fino agli interventi di manutenzione della viabilità provinciale, comprese le due due strade regionali (SR325 e SR66). Per il 2025 il bilancio non prevede alcun ricorso aggiuntivo alla leve fiscale. Sono infatti confermate tout court le tariffe e i tributi dell’anno precedente, che restano invariati.
Sono 14 milioni di euro le somme assegnate in concorso alla finanza pubblica ed erogate a Roma.
“Possiamo concentrarci con determinazione su temi fondamentali- ha spiegato il presidente – come l’istruzione e la viabilità. Il fulcro di questo bilancio, approvato nell’ultimo consiglio provinciale, è la decisione di finanziare, tramite un mutuo di 3.500.000 euro, l’efficientamento energetico delle coperture e delle facciate dell’Istituto Buzzi. La Provincia intende realizzare questo intervento nel più breve tempo possibile. Abbiamo approvato un bilancio solido e di valore, che riflette la buona condizione economica e finanziaria della Provincia. Ma, soprattutto, si tratta di un bilancio che permette di fissare obiettivi concreti per migliorare la qualità della vita dei cittadini dei Comuni che fanno parte della provincia di Prato”.
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