Anche quest’anno torna la Festa provinciale de L’Unità di Prato, un appuntamento che chiuderà le iniziative dell’estate militante del Partito Democratico, a cominciare dalla raccolta firme per il referendum contro l’autonomia differenziata (l’ultimo giorno utile per sottoscrivere il quesito referendario è proprio il 15 settembre). La festa si terrà negli spazi del circolo “I Risorti” de La Querce da domani martedì 10 a domenica 15 settembre. Tra gli ospiti Patrick Zaki, Eugenio Giani, Ilaria Bugetti, Emiliano Fossi, Marco Furfaro, Silvia Giagnoni. Previsti anche stand gastronomici.
“Per la nostra comunità – dice Marco Biagioni, segretario PD Prato – è stato un anno di lavoro intenso, iniziato con i percorsi di ascolto in città e proseguito poi con le campagne elettorali che hanno portato alla vittoria del Partito Democratico e del centrosinistra in tutti i comuni al voto. Un anno segnato anche dall’alluvione del 2 e 3 novembre che ha causato danni e vittime in tutta la provincia, un periodo durissimo da cui ci siamo rialzati anche grazie alla straordinaria mobilitazione di migliaia di volontarie e volontari. In questi sei giorni di festa parleremo di tutto questo ma anche di carcere, lavoro e diritti grazie a ospiti d’eccezione”.
La Festa provinciale de L’Unità sarà anche l’occasione per sottoscrivere la richiesta di referendum abrogativo dell’autonomia differenziata. “Dalle elezioni dell’8 e 9 giugno – afferma Marta Logli, membro della Direzione nazionale del Partito Democratico – non ci siamo mai fermati, organizzando in tutta la provincia iniziative e banchini nell’ambito dell’estate militante del PD: tesseramento, salario minimo, sanità e soprattutto la raccolta firme contro lo ‘Spacca Italia’. Fino al 15 settembre, ultimo giorno della festa alla Querce, sarà infatti possibile firmare per chiedere l’indizione del referendum abrogativo”.
“Dobbiamo dire un enorme grazie – sottolinea Lorenzo Leo, dirigente PD Prato – a tutte le volontarie e i volontari del Partito Democratico che in queste ore stanno lavorando alla costruzione della festa. Veniamo da mesi impegnativi, in cui abbiamo chiesto alla nostra comunità uno sforzo notevole per affrontare la campagna elettorale. L’essere riusciti a organizzare questo appuntamento dimostra ancora una volta la forte vitalità del PD pratese e la voglia di discutere e confrontarsi su temi centrali per il nostro territorio”.