Dopo l’esordio al Circolo “Ariodante Naldi” a Poggio alla Malva, dove è stata esposta per la prima volta dal 1° giugno al 31 agosto scorsi, e dopo aver toccato diversi altri circoli Arci del territorio pratese, domenica 19 gennaio approda al Circolo “I Risorti” a La Querce la mostra “Berlinguer 1984-2024”, ideata e realizzata dai volontari del Circolo Naldi, con la collaborazione e il sostegno della Federazione del Pci “Ofelia Giugni” di Prato e il patrocinio del Comune di Carmignano, per celebrare la figura dello storico segretario generale del Pci, in occasione dei 40 anni dalla morte.
Compongono la mostra foto, interviste e documenti, organizzati in 15 pannelli e 12 raccoglitori che illustrano la vita pubblica e privata di un leader politico che resta ancora vivo nel cuore di molti, e che attraverso questa iniziativa si intende ricordare e far conoscere alle giovani generazioni. Un leader che, come recita il sottotitolo della mostra ”più di ogni altro ha saputo ascoltare, capire e unire le masse”.
“La mostra è stata voluta fortemente e realizzata dal Circolo e dai suoi volontari attraverso un lungo lavoro di ricerca e sistemazione dei materiali dell’archivio del Circolo e del Pci pratese – racconta David Desideri, presidente della Casa del popolo di Poggio alla Malva – per ricordare il pensiero di Berlinguer. Un pensiero estremamente attuale che, oggi come forse mai prima, abbiamo bisogno di tenere presente. Abbiamo voluto ripercorrere non solo gli anni della Segreteria, dal 1972 al 1984, ma tutta la sua carriera politica, le scelte, le battaglie, fin dagli esordi nella FGCI, ripercorrendo così anche un pezzo importante della storia recente del nostro Paese”.
Al Circolo “I Risorti” a La Querce la mostra sarà inaugurata domenica 19 gennaio, alle 17. Interverranno Ilaria Testa, presidente di Arci Prato, Giovanni Lazio, presidente del Circolo, Chiara Bartalini, assessora alla Memoria del Comune di Prato, Rosanna Minozzi, ex deputata del Pci, Andrea Giaconi, storico, Giulia Calamai, attrice.
La mostra resterà aperta, negli orari di apertura del Circolo, fino al 3 febbraio. Ingresso libero e gratuito. Con il patrocinio del Comune di Prato.
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