Un piano per la manutenzione del reticolo idraulico della Val di Bisenzi , a cui devono concorrere numerose professionalità, che tenga conto della svolta climatica e degli eventi meteo estremi. La proposta arriva dai tre sindaci Guglielmo Bongiorno, Primo Bosi e Giovanni Morganti che si sono incontrati con il responsabile del Genio civile per il Valdarno centrale, Fabio Martelli, e il direttore generale del Consorzio di bonifica Medio Valdarno, Iacopo Manetti.
Occasione anche, per valutare la situazione del reticolo idraulico che in Val di Bisenzio conta corsi d’acqua per circa 240 chilometri e fare la verifica sulle coperture finanziarie almeno per gli interventi di somma urgenza che sono numerosi e indifferibili. “Lo scenario si sta evolvendo con una rapidità inaspettata, dobbiamo prepararci a fronteggiare situazioni di grande difficoltà in un territorio che per sua stessa formazione è di estrema fragilità – mettono in evidenza i sindaci – è del tutto evidente che sono richiesti interventi straordinari e che necessitano risorse importanti, data anche la consistenza del reticolo della Vallata. Il Governo deve agire con concretezza e impegnarsi perché queste risorse arrivino”.
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