Prato punta sul turismo e soprattutto sulla creazione di una Dmo, una sorta di cabina di regia fra pubblico e privato dove oltre alle amministrazioni dei sette Comuni della provincia entrerebbero anche Federalberghi, le altre associazioni di categoria e la rete museale. Una realtà che, negli auspici, sarà operativa entro ottobre 2025, secondo quanto annunciato dall’assessore al Turismo Chiara Bartalini ieri, 2 ottobre, durante l’ assemblea annuale di Federalberghi Prato.
“Il percorso – ha sottolineato il presidente Sauro Venturi – è iniziato con la precedente giunta, ma ora abbiamo una data e questo è sicuramente un aspetto importante. Necessitiamo di politiche condivise che possano fa diventare il turismo un settore strutturale per l’economia della città”.
Durante l’incontro sono stati affrontati anche altri temi, dal più generale della trasformazione della tassa di soggiorno in tassa di scopo a quello più specifico di Tipo, per cui l’assessore al Turismo ha annunciato un importante finanziamento. “La manifestazione – prosegue Venturi – è sicuramente interessante e sta crescendo, ma non deve essere la sola organizzata nel territorio, bisogna che, e su questo Bartalini ci ha rassicurato, venga lanciata anche a livello nazionale, oltrepassando i confini regionali. Insieme servono anche altre iniziative per portare turisti sul territorio per periodi più lunghi”. In un quadro di sviluppo non poteva mancare un accenno anche ai trasporti, a partire dalla tramvia che passerà da Prato. “Anche in questo caso – conclude il presidente – è una buona notizia il collegamento diretto con Firenze, ma non dobbiamo dimenticare i problemi più specifici della città a partire dal nodo del Soccorso che non può più aspettare”.
Intanto oggi 3 ottobre a causa dell’allerta arancione è stata rinviata al 21 ottobre, la manifestazione Ambitour a cui avrebbero dovuto partecipare una sessantina di operatori . Il programma prevedeva la partenza dal Pretorio, un passaggio a PrismaLab e poi la vista ad un’azienda tessile della Val di Bisenzio. “La nostra idea – ha spiegato l’assessore Bartalini – è quella di allargare sempre di più il campo d’azione per far capire che alcune esperienza si possono vivere soltanto a Prato. E oggi sarebbe stato così: dalla pittura del ‘300 fino ad un tuffo nella produzione tipica del distretto”. Prossimo appuntamento Il Ttg di Rimini dove Bartalini porterà l’esperienza pratese.
Turismo, entro un anno sarà attiva una cabina di regia a gestione mista pubblico e privato
Ad annunciarlo, in occasione dell'assemblea di Federalberghi, l'assessore al turismo Chiara Bartalini
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