Dopo otto giorni di sciopero ai cancelli della tintoria Sunshine nel Macrolotto, indetto dal sindacato SiCobas, è stato firmato l'accordo sindacale che sancisce la regolarizzazione di 20 lavoratori. Nello specifico hanno ottenuto un contratto a tempo indeterminato, il riconoscimento di tutti i diritti sindacali, comprese le bacheche aziendali, e assemblee retribuite in fabbrica.
“Una conquista importante – ha spiegato il referente pratese del sindacato Luca Toscano – che ha eliminato il ricatto della precarietà, unica indispensabile garanzia per il rispetto del contratto nazionale e di tutti i diritti fondamentali: turni di 8 ore, due giorni di riposo settimanale, ferie, malattie pagate.Anche stavolta lo sciopero dei lavoratori ha messo fine ad una realtà fatta di lavoro nero e grigio, turni massacranti e nessuna tutela”
Nella settimana di sciopero, il consueto slogan del sindacato “Sciopero, sciopero” è stato sostituito con "8×5", cioè lavorare per 8 ore per 5 giorni.
Ancora incertezza, invece, sul futuro dei lavoratori della Superlativa che ha dichiarato nei giorni scorsi il fallimento: “Abbiamo avuto un incontro con le curatrici – prosegue Toscano – dove è stata ribadito l’importanza della continuità produttiva, anche attraverso la cessione del ramo d’azienda di via Inghirami. Chiediamo anche rassicurazioni sull’effettivo versamento dei contributi Inps per i lavatori, in modo, in caso di licenziamento collettivo, che possano avere assegni di disoccupazione dignitosi. Ora aspettiamo una nuova convocazione”.
