Shopping natalizio, lievi segnali di ripresa dall’analisi di Confesercenti sui primi due week end

Feste natalizie gravate da una minor dose di pessimismo rispetto all’anno scorso, quelle che anche i pratesi hanno appena iniziato a vivere. Questo un linea generale è l’esito dell’analisi fatta da Confesercenti, sulla scorta di indagini ad ampio raggio, dopo il secondo fine settimana di shopping natalizio. Ma la crisi con le sue molteplici difficoltà resta pur sempre un “convitato di pietra” difficile da ignorare e che evidentemente spinge a privilegiare ancora il risparmio.In realtà, secondo il campione di commercianti intervistato dalla Confesercenti di Prato il 43% parla di tenuta e definisce le vendite dei primi dieci giorni di dicembre in linea con lo stesso periodo dello scorso anno. Per il 38% la situazione è peggiorata, mentre il 19% è ottimista e vede chiari segnali di miglioramento e ripresa. Un buon auspicio per l’anno che stiamo per iniziare. Il campione di intervistati da Confesercenti comprende negozianti che hanno attività nel centro storico e nella periferia dei comuni di Prato, Montemurlo e Poggio a Caiano. L’analisi verrà ripetuta e approfondita di nuovo con l’inizio dei saldi di fine stagione, come consuetudine del centro studi della Confesercenti di Prato.”C’è tanta voglia in giro di liberarsi della morsa della crisi – commenta Alessandro Giacomelli, presidente di Confesercenti provincia di Prato – anche se le difficoltà frenano ancora il passo. Ci vorrebbe un colpo di reni, vale a dire scelte economiche a livello nazionale e internazionale in grado di accelerare il ritorno alla crescita”.