Sono 28, in aumento rispetto alle 26 dell'edizione 2023, le filature pratesi presenti a Firenze a Pitti Filati, in programma dal 24 al 26 gennaio alla Fortezza da Basso.
Lo rende noto Confindustria Toscana nord. In entrambe le edizioni "si aggiungono a queste – spiega una nota – altri sette soggetti pratesi, per lo più imprese di settori in vario modo connessi al mondo dei filati. Si è mantenuta quindi anche stavolta la consueta proporzione di un terzo di pratesi sul totale delle imprese presenti in fiera".
Nemmeno questa edizione, osserva Confindustria Toscana nord, come nessuna delle precedenti degli ultimi anni segnati da Covid, conflitti internazionali e relative conseguenze economiche, si svolge in tempi definibili come "normali": una situazione questa che si riflette sui dati del settore a Prato. Dopo un 2021 che recuperò del tutto le ingenti perdite del 2020 e un 2022 eccellente (+13,4% di produzione e +17,3% di export in valore), il 2023 ha segnato per le filature pratesi una frenata. Non essendo ancora disponibili i dati del quarto trimestre, si evidenzia che nel periodo gennaio-settembre 2023 la produzione si è ridotta rispetto al 2022 del -10,3%: un numero destinato verosimilmente a peggiorare nel consuntivo dell'anno a causa delle non buone prestazioni dell'ultimo trimestre, quello in cui, fra l'altro, alcune importanti aziende del settore sono state vittime dell'alluvione. Quanto all'export, il periodo gennaio-settembre 2023 ha realizzato in valori -14,5% sullo stesso periodo dell'anno precedente.
"Quello che di negativo è accaduto fino ad ora ha segnato le nostre aziende ma non le ha certo piegate – commenta Raffaella Pinori, coordinatrice del gruppo produttori di filati della sezione Sistema moda di Confindustria Toscana nord -. Saluto con grande soddisfazione, affetto e ammirazione la presenza a questa edizione di Pitti Filati di alcune aziende che hanno subito, in misura in alcuni casi rovinosa, i danni dell'alluvione. Dal punto di vista generale, e al di là di scelte legittime di singole aziende, registriamo forte interesse per questo appuntamento fieristico che, sebbene dedicato alle collezioni primavera-estate meno congeniali alla maggior parte delle imprese pratesi, ha visto una partecipazione più elevata del solito e praticamente equivalente alle edizioni incentrate sull'invernale".
Pitti filati fa il pieno di aziende pratesi. In fiera anche chi è stato alluvionato
Il plotone delle filature del distretto è in aumento rispetto alla corrispondente edizione dell'anno scorso. Aziende a caccia di ossigeno dopo un 2023 deludente
252