Si è conclusa ieri 1 febbraio la 38esima edizione di Milano Unica la fiera che ha visto la presenza di 101 espositori pratesi. Un bilancio positivo, soprattutto, per la presenza di buyers internazionali; sono, infatti, state 1.903 (+26%) le aziende provenienti dall’estero, che hanno visitato il parterre espositivo di Milano Unica, contribuendo alla complessiva partecipazione di 5.886 aziende (+11%), contro le 5.304 della corrispondente edizione del 2023. Un dato reso ancora più significativo dall’ulteriore incremento, partendo da una dimensione, già di per sé rilevante delle 3.983 (+4%) aziende italiane presenti. Un risultato registrato con soddisfazione, per numero e qualità dei contatti, dalle 508 aziende espositrici, pari al +7% sull’edizione di febbraio 2023, che hanno presentato, a Fiera Milano Rho, le collezioni di tessuti e accessori di fascia alta per la primavera/estate 2025, dedicate alle creazioni per uomo, donna e bambino. Si aggiungono le 101 aree speciali, per un totale di 609 espositori.
“I dati conclusivi di questa edizione – commenta il presidente Alessandro Barberis Canonico- confermano un generalizzato e importante aumento delle presenze di aziende provenienti da tutte le aree geografiche decisive per il buon andamento dell’export di tessuti Made in Italy, tra cui spicca lo straordinario aumento della Cina, accompagnato dalla crescita di Giappone (+57%) e Corea (+15%). Anche dall’Europa si registra un andamento positivamente omogeneo con Francia (+75%), Polonia (+30%), Gran Bretagna (+26%), Germania (+15%). Soddisfacente la presenza nordamericana, con il Canada in crescita del 48%, mentre risultano stabili gli Stati Uniti, con ben 151 aziende presenti”
Dal 6 all’8 febbraio poi inizierà Première Vision dove a rappresentare il distretto ci saranno venti lanifici