L’Idv propone di pubblicare la lista nera delle banche che più vessano le aziende

Le banche devono fare la loro parte per aiutare Prato a uscire dalla crisi. E se ci sono banche più sensibili a questo tema ed altre meno, allora che i pratesi lo sappiano. E’ quanto chiede l’Italia dei Valori di Prato in un intervento dove critica pesantemente i nuovi balzelli introdotti dalle banche a carico delle imprese per gli scoperti di conto. “Purtroppo a Prato il boom della crisi arriverà nei prossimi mesi di settembre ed ottobre – dicono dall’Idv -: molte ditte non apriranno dopo le vacanze estive e molti altri lavoratori si troveranno senza impiego. Le banche devono assolutamente fare la loro parte se non vogliono l’implosione del sistema economico pratese”. Ecco quindi, dopo l’appello al prefetto Eleonora Maffei affinché faccia pressioni sulle banche, l’invito alla Cna a rendere nota la classifica delle banche virtuose ricavata da un’indagine fatta tra i propri associati che aveva evidenziato l’estrema difficoltà con cui le aziende artigiane si trovavano nel vedersi concedere dei finanziamenti. “L’Italia dei Valori – prosegue la nota – rinnova l’invito alla Cna a rendere pubblica quella classifica meritocratica e sarà in prima fila a promuovere fra i cittadini quegli istituti che danno una mano concreta alle piccole aziende perché possano sopravvivere a questo momento così drammatico. Se vivono le piccole aziende si salvano tanti posti di lavoro e l’economia può riprendere. E’ bene che questo concetto le banche lo tengano ben presente e non continuino a pensare solo al proprio interesse”.