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Biella, Como, Vicenza, e con loro altre città tessili del centro nord, saranno con gonfaloni e proprie rappresentanze istituzionali alle manifestazioni che Prato sta preparando per il prossimo 28 febbraio, a sostegno di un pacchetto di misure che restituiscano ossigeno al distretto. E’ uno degli esiti dell’incontro avvenuto giovedì 12 febbraio, a Biella, cui ha preso parte l’assessore allo Sviluppo economico Fabio Giovagnoli e che vedeva riuniti attorno allo stesso tavolo i rappresentanti istituzionali delle economie locali tessili del centro nord. Dall’incontro è emersa la richiesta, rivolta all’esecutivo nazionale, che il settore e i distretti tessili siano fra i settori inseriti nel pacchetto di “aiuti di Stato” sostegno dell’economia, come avvenuto per l’auto. In particolare la richiesta è che si agevoli il ricorso al credito per quanto concerne le piccole imprese. In più le città tessili chiedono che sia esteso il sistema degli ammortizzatori sociali ai territori e alle piccole imprese. Tutte richieste che sono emerse anche al “tavolo di distretto”, riunitosi in più occasioni in Provincia.