Cinque incontri per parlare di lavoro a Prato e trovare proposte concrete per favorire il rispetto dei diritti e garantire la dignità di ogni persona. Immigrazione, cura, pace, ambiente e giovani. Sono i cinque temi sui quali la Pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Prato chiama la città a confrontarsi per trovare strade comuni di impegno all’interno del mondo del lavoro. Il primo appuntamento in programma, sul tema “lavoro e immigrazione”, si tiene stasera martedì 7 gennaio alle 21,15 nei locali del circolo Acli Giorgio La Pira in via Donizetti.
“Il nostro obiettivo – spiega Fulvio Barni, direttore dell’Ufficio diocesano di pastorale sociale e del lavoro – è quello di alzare il livello della discussione in città su queste tematiche e di farlo ponendoci come parte attiva di un percorso partecipativo, che inizia con cinque serate su argomenti specifici e proseguirà a inizio estate con le cosiddette piazze della democrazia sperimentate a Trieste”. L’iniziativa infatti nasce come proseguimento degli spunti e del metodo di lavoro emersi durante la Settimana sociale di Trieste del luglio scorso, alla quale ha partecipato anche il vescovo Giovanni Nerbini, e in particolare dalla volontà di agire a seguito degli ultimi episodi di sfruttamento nei confronti degli operai stranieri nel distretto tessile e del tragico incidente avvenuto allo stabilimento Eni di Calenzano.
La struttura degli incontri prevede l’introduzione del tema da parte dell’Equipe di Pastorale sociale, poi spazio all’ascolto e alla discussione. La partecipazione è aperta a tutte le persone interessate.
“Lavoro e immigrazione”: il tema al centro del primo incontro promosso dalla pastorale sociale della diocesi
L'appuntamento stasera alle 21.15 nei locali del circolo Acli Giorgio La Pira in via Donizetti. L'obiettivo dei promotori è trovare proposte concrete per favorire il rispetto dei diritti e garantire la dignità di ogni persona
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