La crisi del Distretto al vaglio della Regione: sarà chiesta la proroga degli ammortizzatori sociali

La richiesta di prolungare la copertura degli ammortizzatori sociali e spingere per sbloccare il patto di stabilità che vincola gli enti locali saranno discusse nel Consiglio regionale dell’11 novembre, dedicato allo stato della crisi economica in Toscana. Lo ha dichiarato Vittorio Bugli (Pd), presidente della commissione Attività produttive del Consiglio regionale, a chiusura dell’incontro con le istituzioni locali e i soggetti socioeconomici del territorio pratese, traducendo in una proposta di sintesi le richieste di aiuto che si rinnovano, all’interno di un quadro economico che non dà segni di ripresa. “Da quanto abbiamo sentito qui oggi – prosegue Bugli – abbiamo anche la conferma che è arrivato il momento di aprire una vera e propria vertenza-credito con le banche perché la risposta che danno alle aziende toscane non è all’altezza della crisi che stanno vivendo. E, prima di tutto, dobbiamo convincerle ad avviare le pratiche per la concessione del credito contestualmente all’avvio delle istruttorie di Fidi Toscana”.La commissione Attività produttive del Consiglio regionale si è spostata per un giorno nel salone del Consiglio provinciale di Prato. Con il sindaco di Prato, Roberto Cenni, e la vicepresidente della Provincia di Prato, Ambra Giorgi, l’intento è stato quello di esprimere una sintesi del confronto in corso, all’indomani del Consiglio comunale sulla crisi e in vista del Consiglio regionale di mercoledì prossimo.“Il distretto di Prato stato inserito nelle aree di crisi che potranno usufruire dei finanziamenti delle leggi 99 e 181”, spiega Ambra Giorgi e ribadisce il sindaco Cenni, all’indomani della conferma ricevuta a Roma da Invitalia. “Cento lavoratori ogni mese stanno uscendo dalla rete di protezione degli ammortizzatori sociali, cassa integrazione e mobilità, che ormai stanno esaurendo il loro corso”, ricordano. Questo, mentre le aziende artigiane “non hanno nemmeno i soldi per chiudere”, ricorda il sindaco di Montemurlo. Il rischio, si ripete da più parti, “è quello del conflitto sociale”.Ad animare il dibattito è stato lo scontro tra Alberto Magnolfi del Pdl e Fabrizio Mattei del Pd, entrambi consiglieri regionali. Il primo ha accusato la Regione di avere trascurato Prato destinandole in questi 5 anni di legislatura solamente 78 milioni di euro contro i 177 di Massa Carrara. Il secondo ha difeso e rilanciato il lavoro della Giunta Martini.