Dal primo gennaio la Coop Bisenzio Ombrone si chiamerà Coop Alta Toscana. Non solo un cambio di nome, ma soprattutto di assetto societario in quanto la cooperativa incorpora, tramite fusione, la Coop Montagne Pistoiesi con punti vendita a Maresca, San Marcello Pistoiese e Bardalone. “Un passaggio – spiega il vicepresidente Paolo Gelli – a cui stiamo lavorando da almeno due anni con l’obiettivo di essere più competitivi, di razionalizzare la gestione dei punti vendita”. Il 24 settembre è convocata l’assemblea dei soci per deliberare, il 26 quella di Coop Montagne Pistoiesi, se verrà approvata servono 60 giorni per eventuali opposizioni, poi il passaggio dal notaio per diventare operativa all’inizio del 2025.
Coop Bisenzio- Ombrone porta in dote il punto vendita di Vaiano, che ha appena compiuto dieci anni di attività, quello di Vernio di cui è proprietaria dell’immobile, quelli di Seano, Poggio a Caiano, di Vergaio che però è un affitto di ramo d’impresa e di Pescia che è cogestita da quella dell’Amiata. “Entrambe le cooperative hanno bilanci attivi – spiega Gelli – nel Cda la maggioranza, si pensa al 55%, sarà assegnata a Coop Ombrone e Bisenzio, anche il presidente dovrebbe rimanere Francesca Calamai”.
Invariati quindi i punti vendita rispetto all’attuale assetto e salvaguardati tutti i posti di lavoro: “Verranno applicati i contratti dei nostri dipendenti – spiega il vicepresidente – che sono migliorativi”.
L’idea di una fusione in realtà era già nata una quindicina di anni fa con Coop Firenze, ma poi all’ultimo momento l’accordo è saltato. Per quanto riguarda il nuovo accordo all’inizio del percorso era coinvolta anche quella della Val di Cecina che però ha optato per un’alta soluzione. “La scelta del nome – continua Gelli – è stata pensata proprio per dare la possibilità anche ad altre cooperative di entrare. Per ora si parte con questo accordo, poi vedremo come si evolve la situazione” .
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